Il mondo al contrario di Elly Schlein: ora la sinistra britannica manda il Pd al manicomio
Ma allora ditelo! Qualcuno abbia il coraggio di rivelarlo: deve esserci un complotto mondiale, una cospirazione globale – rigorosamente bipartisan – per far finire in manicomio i valorosi compagni italiani del Pd.
Poveracci, bisogna pur capirli: Elly e i suoi migliori cervelli politici di supporto, ad eccezione delle pause rigeneranti quando si svagano canticchiando le canzoni di Annalisa o assistendo ai concerti di Emma Marrone, prendono schiaffi da tutte le parti. E hanno pure finito le guance per ammortizzare gli sganassoni.
Prima è arrivato lo sberlone del trionfo di Trump; poi la crisi isterica per le dichiarazioni di Musk contro i magistrati italiani; subito dopo, lo psicodramma su come regolarsi rispetto alla permanenza su Twitter (e quell’infamone di Elon non si è nemmeno impressionato per i boicottaggi di Piero Pelù e Alessandro Gassmann).
E adesso? E adesso ci si mettono pure i laburisti britannici, per i quali quest’estate a sinistra i nostri compagni di lingua italiana si erano spellati le mani: «La sinistra riparta da Starmer», avevano sentenziato dopo la scontata vittoria a danno dei conservatori. E giù editoriali e articolesse sulla figaggine del primo ministro Uk, sul mondo anglosassone buono (la sinistra britannica) contro quello cattivo (la destra-destra Usa).
E –guardando a Londra – tutto sembrava corrispondere agli schemini mentali dei nostri comunisti (ex, neo e post): aumenti di tasse, piani pubblici per regolare tutto, manifestazioni pro-Pal, provvedimenti per limitare la libertà di parola (...)
Clicca qui, registrati gratuitamente su Liberoquotidiano.it e leggi l'editoriale integrale di Daniele Capezzone