L'Autonomia è legittima e il referendum è morto. Ma i giallorossi esultano per questa sconfitta
Un effetto immediato, la sentenza della Corte Costituzionale, ce l’ha avuto: far decadere il referendum sull’Autonomia differenziata. E benché a sinistra abbiano esultato davanti alla decisione della Consulta di dichiarare incostituzionali sette articoli della legge, per la maggioranza la strada appare ormai in discesa. Una volta riscritto il testo, adeguandosi ai rilievi mossi dalla Corte, l’Autonomia differenziata potrà diventare realtà.
«Non ha senso parlare di vincitori odi vinti» ha spiegato in un’intervista al Corriere della Sera il ministro per gli Affari regionali, Roberto Calderoli, il padre della riforma. «La Consulta ha sancito che l’Autonomia è costituzionale, questa è una rivoluzione copernicana per il sistema italiano» ha sottolineato l’esponente della Lega. In ogni caso, il ministro andrà avanti a testa bassa. (...)