Sinistra, dopo l'antifascismo l'ultima ossessione è l'antimuskismo
A qualcuno l’antifascismo non basta più: adesso l’ultima ossessione, nonché la nuova “patente”, la “tessera” indispensabile per essere ammessi in società, è l’antimuskismo. E i nostri valorosi compagni (rossi, rosé, fucsia) si riconoscono esattamente da questo: dall’essere antimuskisti militanti. Da decenni, hanno non solo sopportato ma supportato – comportandosi da veline, da majorettes, da cheerleaders – qualunque intromissione estera: dalle risatine di Merkel e Sarkozy alle frustate di Juncker-Dombrovskis-Moscovici. Solo Musk invece non può e non deve permettersi di dire mezza parola sulla magistratura italiana. Se osa farlo, scatta subito l’accusa di lesa maestà.
La verità è che Mr Tesla li sta facendo impazzire più ancora di Trump. Manca solo – ma non vorremmo dare suggerimenti – che prima o poi qualcuno finisca per appellarsi allo stesso Trump contro Musk, destinato a diventare l’ultima bestia nera, l’arcinemico assoluto, il diavolo in persona. Non si sa se facciano più tenerezza o più impressione le comitive dei Bonelli, dei Magi, delle Schlein, impegnati, da un altro pianeta e da un altro secolo, a scagliare anatemi e a fare esorcismi. Non avevano fatto una piega quando per anni gli oligarchi della rete erano tutti pro-dem, quando lo Zuckerberg della situazione dettava uno standard filo-progressista. (...)
Musk? "Tutto deciso: un figlio de mign***ta": la tragica figura di Pd e sinistra su Mattarella