DiMartedì, Elly Schlein contro Meloni: "Non mangio caviale e dico no all'olio di ricino"
"Io di caviale non ne ho mai mangiato, ma non sono disposta ad accettare che siano purgati i lavoratori con l'olio di ricino": la segretaria del Pd Elly Schlein lo ha detto nello studio di Giovanni Floris a DiMartedì su La7, rispondendo alle parole dette da Giorgia Meloni nelle ore precedenti. La premier, infatti, incalzata dai giornalisti aveva fatto riferimento proprio alla leader dem dicendo: "Elly Schlein ha detto che io svilisco i diritti sindacali, non so cosa s'intenda per svilire i diritti sindacali che questo governo difende molto meglio della sinistra al caviale, ma so che sono abituata a fare il mio lavoro, anche quando non sono al massimo della forma, perché è l'impegno che mi sono presa con gli italiani".
"Se mi chiede che cosa vuol dire svilire i diritti sindacali - ha continuato la Schlein - aumentare la precarietà e negare il salario minimo a 3 milioni e mezzo di lavoratori che non arrivano a fine mese anche se lavorano, ad esempio, è svilire la dignità del lavoro in questo Paese". La leader del Pd, poi, ha avuto da ridire anche su Elon Musk: "Il miliardario si permette di dire che i giudici italiani dovrebbero essere cacciati. Attenzione, questa è un'idea di società in cui chi ha il soldo in tasca può comprare tutto e noi non ci stiamo. Se passa l'idea che chi ha i soldi può comprarsi anche la giustizia, sarà una giustizia per i ricchi che colpirà sempre e soltanto i poveri". Il riferimento è al commento di Musk dopo il mancato trattenimento dei migranti in Albania. Il ceo di Tesla sui social ha scritto che i giudici - le toghe del tribunale di Roma - "devono andarsene".
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