Alessandra Ghisleri, la soffiata su Trump: che testa farà subito saltare alla Casa BIanca
"Donald Trump in questo momento non ha nulla da perdere ma solo da giocare, quindi vedremo". Ospite di David Parenzo in collegamento con L'aria che tira, su La7, la sondaggista di Euromedia Research Alessandra Ghisleri prova a trattare uno scenario sui prossimi quattro anni.
La destra, compresa quella europea, ha salutato con entusiasmo a tratti incontenibile il trionfo del candidato repubblicano contro la democratica Kamala Harris. Viceversa, la sinistra guarda con terrore al cambio di linea alla Casa Bianca, ipotizzando sviluppi tragici sotto vari punti di vista: quello economico, quello sociale, quello politico e geopolitico, quello militare.
Molto più equilibrata, come sempre, la Ghisleri. "Vedremo tante sostituzioni, anche l'annuncio della Cnn, l'indiscrezione, mi ha fatto pensare. E' il suo ultimo mandato, ha 77 anni inoltrati e ha da giocarsi una carta importante, che è quella dell'economia".
La previsione immediata è sui "cambi importanti nel suo staff nel momento in cui qualcuno farà il signor No, e questa è la situazione più delicata in vista di una politica estera".
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Capitolo Europa: "Noi non possiamo presentarci da soli di fronte agli occhi di Trump ma dobbiamo presentarci uniti in Europa. Se noi andiamo in solitaria sede rimaniamo una goccia nel mare rispetto a quello che potremmo rappresentare come manifattura europea, soprattutto per i problemi dell'automobile che abbiamo. L'importanza del rapporto con Trump è stabilita dall'Europa, a tutela dell'Ucraina e di Zelensky, nel conflitto in Medio Oriente e nei rapporti internazionali con Cina e Russia".
Ghisleri e Trump, guarda qui il video de L'aria che tira su La7