Andrea Orlando umiliato in Liguria? Clamoroso nel Pd: dove lo vogliono candidare
Dimenticata - o quasi - la disfatta in Liguria, Andrea Orlando sta cercando un nuovo teatro dove può tornare protagonista. E, stando alle ultime indiscrezioni, potrebbe trattarsi proprio del capoluogo ligure. Marco Bucci ha, per forza di cose, lasciato il suo incarico di sindaco di Genova per rivestire il ruolo di governatore della Regione. E la battaglia per l'elezione a primo cittadino di Genova sta entrando nel vivo. Il centrodestra sembra già aver individuato il suo candidato: si chiama Pietro Piciocchi, finora vicesindaco di Bucci. La partita del centrosinistra si annuncia invece assai più insidiosa, viste gli screzi tra Pd e M5s.
Come riporta il Corriere della Sera, Andrea Orlando s’inserisce di prepotenza nella corsa a sindaco di Genova. Il dem, in un'intervista rilasciata a Repubblica, aveva dichiarato: "Non è finita: il mio lavoro per la Liguria va avanti". Numeri alla mano, il centrosinistra ha riscosso un discreto successo nel capoluogo ligure, superando di due punti percentuali il centrodestra. Un vantaggio di partenza che potrebbe essere decisivo, specie contro un avversario poco conosciuto come l’avvocato Piciocchi, finora braccio destro di Bucci. Se l'ex Guardasigilli decidesse di lasciare il suo posto in Parlamento - e di rinunciare al suo seggio in consiglio regionale -, potrebbe comportare la quasi certezza di una sua candidatura a sindaco.
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In cima alla lista c’è l’ex ministra della Difesa Roberta Pinotti, già molto attiva durante questa campagna elettorale, ma anche Luca Pastorino, già sindaco di Bogliasco, oggi deputato tornato nel Pd a trazione Schlein, dopo 8 anni di "esilio" in Liberi e uguali. In campo per Genova ci sarebbe pure Armando Sanna, recordman di preferenze (8mila) alle Regionali.
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