Genova, la lezione di Meloni ai contestatori: "Ci parliamo dopo", cos'è successo dopo il comizio
"Ci sentiamo traditi, la conversione di questo decreto legge non ci soddisfa". La protesta dei balneari contro la direttiva Bolkestein e l’operato dell’esecutivo sul dossier delle concessioni balneari è andata in scena all’auditorium dei Magazzini del cotone a Genova.
Arrivando direttamente al comizio del centrodestra a sostegno del candidato Marco Bucci. "Chiediamo la corretta applicazione della direttiva e delle sentenze della corte di giustizia europea", recitava uno striscione esposto proprio all’ingresso della sede della kermesse. I manifestanti sono intervenuti mentre parlava il presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
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"Ci parliamo dopo", la promessa del Capo dell’esecutivo. Una delegazione ha incontrato la premier subito dopo l’iniziativa elettorale organizzata a due giorni dal voto. Meloni "ha espresso la vicinanza sua e del governo alle imprese e ha spiegato il percorso effettuato nei confronti della commissione Ue. Ci ha chiesto fiducia e ci ha raccontato le grandi difficoltà in cui si è mossa da quando è premier su questo dossier", ha detto Fabrizio Licordari di Assobalneari dopo il faccia a faccia. La fiducia a Meloni? "Gliela abbiamo data in cabina elettorale e vogliamo dargliela ancora ma servono risultati", ha riferito, "le abbiamo chiesto di trovare un provvedimento che congeli le situazioni di gara partite prima del decreto legge".
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