Open Arms, Salvini smonta la balla della sinistra: "Il Tar non è intervenuto sullo sbarco"
Matteo Salvini in una conferenza con la stampa estera torna a parlare del processo Open Arms e lo fa spiegando come sono andate davvero le cose ma soprattutto rivendicando le sue scelte da ministro degli Interni: "Assolutamente sì, rifarei la stessa cosa. Il Tar non intervenne sullo sbarco, che è un altro paio di maniche, ma sull'ingresso nelle acque territoriali".
Un dettaglio non da poco quello citato dal leader della Lega e vicepremier che di fatto accende una luce importante sulla catena dei fatti di quella calda estate del 2019. Il tribunale amministrativo di fatto intervenne sull'ingresso nelle nostre acque ma non sullo sbarco dei migranti dalla nave dell'Ong.
Il verdetto del Tar è stato usato negli ultimi giorni, soprattutto dai grillini, Toninelli in testa, per smarcarsi dalle responsabilità su quanto si è verificato nelle stanze del governo in quel momento così concitato con la Open Arms a largo. Il vicepremier ha poi parlato delle prossime tappe in tribunale:"Sono convinto che la giustizia si pronuncerà in maniera sensata e serena", ha aggiunto Salvini. "L'ipotesi è che non ci sia la sentenza il giorno stesso, il 18 ottobre, credo il Tribunale si prenderà un po' di tempo per decidere, penso entro la fine di ottobre", ha concluso il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture.