Francesco Lollobrigida replica a Bonelli: "Non so se gli africani si farebbero rappresentare da lui"
Francesco Lollobrigida ha risposto al fuoco di Angelo Bonelli. "Non ho idea se c'è un gran bisogno di replicare a Bonelli", ha esordito così il ministro della Sovranità alimentare. "Lo saluto il collega, se vuole qui al G7 di Siracusa troverà 11 governi africani. Non so se gli africani si farebbero rappresentare da Bonelli, a me non risulta...". Una stoccata velenosissima che è destinata a far discutere. Ma che rappresenta solo l'ultimo di una serie di episodi della saga Bonelli contro Lollobrigida.
Le parole del ministro come detto sono una replica all'ultimo commento velenoso del deputato di Alleanza Verdi e Sinistra. Bonelli, nei giorni scorsi, aveva commentato così le parole di Lollobrigida all'inaugurazione di Divinazione Expo 24 a Siracusa: "Il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, ha detto che dobbiamo tornare a essere un tutt'uno con l'Africa, ma senza gli africani evidentemente, considerate le politiche del suo governo, a partire dai migranti e dal Piano Mattei".
Poi c'è il capitolo dimissioni. Il lettore deve sapere che il buon Angelo Bonelli ha chiesto le dimissioni di quasi tutti i ministri di questo governo. E Lollobrigida, com'era prevedibile, non è stato esentato da questo privilegio. L'occasione era la cosiddetta protesta dei trattori e il deputato di Avs aveva colto la palla al balzo per chiedere un passo indietro al ministro: "Chiedo le dimissioni del ministro dell’Agricoltura Lollobrigida, che ha segnato la sua azione con atti propagandistici privi di valore legale ed efficaci come il no alla carne coltivata, legge bocciata dalla Ue". Parole, parole, parole...