Sea Watch, sciacallaggio sull'alluvione: "Il governo spende più soldi per l'Albania..."
Le Ong non hanno più pudore. Adesso attaccano a viso aperto il governo con improbabili teorie sull'alluvione in Emilia Romagna. Leggere per credere: "Il Governo Meloni stanzia più di 600milioni di euro su centri detentivi per migranti in Albania, ma solo 20 per le popolazioni colpite da alluvioni. Patriottismo e propaganda", ha fatto sapere l'Ong Sea Watch. Un vero e proprio atto di scaicallaggio sulla pelle di chi in queste ore combatte contro il fango.
E la risposta all'Ong non si è fatta attendere. "La Sea Watch, con una faccia di tolla non indifferente, contesta i 600 milioni stanziati dal governo italiano sui centri di rimpatrio in Albania, strumentalmente paragonandoli ai 20 milioni stanziati per l’alluvione dell’Emilia Romagna. Posto che i 20 milioni, primo stanziamento per questo nuovo evento calamitoso, sono stati stanziati nel giro di 48 ore, dunque in tempi record, e che i 600 milioni per i centri in Albania sono stati stanziati per un arco di cinque anni, chiedo, dopo questa ideologica e insulsa invettiva: perché la Sea Watch, Ong tedesca, vedeva tra i suoi finanziatori Elly Schein? Non poteva la Schlein, quando era vice presidente dell’Emilia Romagna, decidere di investire tempo e soldi per gli italiani, in luogo di finanziare organizzazioni non governative straniere che hanno scientificamente deciso di mettere in ginocchio l’Italia con sbarchi indiscriminati sulle nostre coste?", ha affermato il deputato di Fratelli d’Italia Sara Kelany, responsabile immigrazione del partito. La polemica è aperta.