Marina Berlusconi? Sparita dalla prima di Repubblica dopo la bufala della vigilia
Dov'è Marina Berlusconi? Sulla prima pagina di Repubblica, il giornale che poche ore prima aveva cavalcato il retroscena di un "inciucio" tra la figlia del Cav e Mario Draghi in chiave anti-Meloni e anti-Tajani è stato clamorosamente smentito su tutta la linea.
Con toni per lei insolitamente duri e bruschi, la stessa presidente di Fininvest ha scritto una lettera al direttore Maurizio Molinari tuonando: "Io non posso continuare a tollerare presunte ricostruzioni che non hanno il minimo contatto con la realtà". Il riferimento è al celebre incontro tra la primogenita del fondatore di Forza Italia e l'ex premier e numero 1 della Bce.
"La verità conta ancora qualcosa?": Marina Berlusconi, smonta con una lettera le balle di Repubblica
"Disistima" nei confronti della Meloni? "Scontentezza" per l'operato di Tajani? Tutto falso, "in entrambi i casi è vero esattamente il contrario", scrive Marina, definendo "incontri che fanno parte del mio ruolo e del mia lavoro" quello con Draghi, per poi ironizzare sulle indiscrezioni di Repubblica: "Tutto molto affascinante, quasi intrigante".
Quelle terribili 48 ore delle penne rosse
Bene, di norma e per correttezza un quotidiano prende una smentita così plateale e da galateo la pubblica in prima pagina, per dare il giusto peso politico alla vicenda. Invece Repubblica ignora deliberatamente la missiva della Berlusconi e la pubblica in uno spallino a pagina 12, mentre due pagine prima registra con scetticismo "il disgelo Draghi-Meloni". E affida a Concetto Vecchio una replica piuttosto traballante.
I "due giorni" che stanno seppellendo la sinistra: cosa sta succedendo, compagni tramortiti
"Gentile dottoressa Berlusconi - scrive il giornalista -, sarebbe impossibile non interpretare come un fatto politico la visita nei suoi uffici di un ex presidente del consiglio, ancora attivissimo sulla scena internazionale, nel momento stesso in cui viene resa pubblica. Sicuramente l'hanno interpretata così la presidente Meloni e il ministro Tajani, dopo il primo momento di sorpresa".