La dottrina Dem: prima il partito e solo poi il Paese
Nel 2019 Raffaele Fitto diede il via libera dei conservatori di Ecr alla candidatura di Paolo Gentiloni a Commissario per l’Economia. Cinque anni dopo il Partito democratico ha un improvviso vuoto di memoria e fa sapere che la nomina di Fitto alla Commissione e l’attribuzione della vicepresidenza può diventare un «problema» per la maggioranza che sostiene Ursula von der Leyen. Giulio Andreotti diceva che «la gratitudine è il sentimento del giorno prima», ma qui sembra essere svanita anche la correttezza istituzionale, cosa che i vecchi comunisti avevano conservato anche dopo la caduta del muro di Berlino. I giovani democratici hanno un altro stile. Pessimo. Il massimalismo del Pd di Elly Schlein ha sostituito l’internazionalismo del Pci, trovando una nuova Unione Sovietica nei dogmi dei gruppi politici di Bruxelles. (...)
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