Gli errori di Berlino e le virtù di Roma
A Parigi Emmanuel Macron sembra pronto a tirare fuori dal cilindro un governo guidato da un “tecnico”, Thierry Beaudet; a Berlino soffia un vento di rivolta popolare, le elezioni in Sassonia e Turingia sono due colpi di cannone, crollano i Socialdemocratici, i Verdi e i Liberali, la Cdu centrista tiene botta, trionfano i destrissimi di AfD e gli ultra sinistri di BSW. Acthung, i neri e i rossi, in sintesi, la Germania. C’è un filo rosso che lega la crisi della Francia e della Germania: il rigetto delle teorie progressiste, il rifiuto del pilota automatico della sinistra intelligente, il no all’immigrazione senza integrazione, l’opposizione all’ecologismo insostenibile. (...)
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