Gianfranco Rotondi, "un nuovo partito con la benedizione di Meloni". E la stoccata a Forza Italia
"La nuova Dc esisterà solo nell’ambito del centrodestra": Gianfranco Rotondi, insieme a Lorenzo Cesa e Totò Cuffaro, dà inizio a una nuova avventura politica. Si tratta di un nuovo contenitore politico che ha già avuto la benedizione della premier Giorgia Meloni e che contribuirà a rafforzare la maggioranza, consolidando la leadership della presidente del Consiglio. Secondo il deputato di Fratelli d'Italia, infatti, Meloni sarà il successore politico di Berlusconi per i prossimi decenni. A tal proposito ha aggiunto: "Noi dobbiamo stabilizzare la sua leadership, come è stata quella di Berlusconi. Dobbiamo darle respiro per uno o due decenni. E serve la Democrazia cristiana, perché credo che lei per prima sappia che una leadership di questo tipo deve avere non una coperta, ma un copertone".
Intervistato dal Tempo, Rotondi ha spiegato: "Entro settembre ci incontreremo io, Cesa e Cuffaro, assieme a Saverio Romano (Noi moderati, ndr) che fa da mediatore, per definire la parte giuridica e del simbolo. E questo potrà determinare anche una conseguenza politica". Parlando invece della Meloni e dei massimi dirigenti di FdI, il deputato ha rivelato che "seguono con grandissima attenzione questo processo, che vedrebbero con favore, perché completerebbe l'offerta del centrodestra".
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Sul partito di Antonio Tajani, invece, è stato netto: "Per quanto Forza Italia sia un partito che si è molto evoluto, non è la Dc, non si riconosce nella Democrazia cristiana nella sua storia. Quindi, il tema è ridare un futuro, seppure con i numeri piccoli del momento, a un partito identitario, un partito che intorno al simbolo e al nome della Dc voglia riprendere l'idea di una forza laica, di ispirazione cristiana".