Elly Schlein, la "proposta" di Mastella: "Se chiama, io ci sono…"
“Se mi chiedono di dare una mano, io ci sono. Certo ci devono essere le condizioni”: il sindaco di Benevento Clemente Mastella si mette a disposizione della segretaria del Pd Elly Schlein. Intervistato dal Foglio, ha detto: “Schlein non l’ho sentita. Io però sono sempre a disposizione quando si tratta di costruire. Che sia a livello locale, regionale o nazionale. Ma ci devono essere le condizioni. Per esempio Schlein potrebbe iniziare a dire al Pd di Benevento di parlare con Mastella anziché fare accordi con esponenti del centrodestra locale. Non ho pregiudizi, alle scorse regionali per esempio abbiamo dato una mano a Vincenzo De Luca. Rappresento oltre centomila voti, che possono essere decisivi”.
Parlando dell’operato della leader dem finora e della necessità di trovare una sintesi nel centrosinistra, Mastella ha detto: “Ci sta provando, ne ha il dovere. E’ la leader del partito più importante dell’opposizione, tanto più adesso: dopo il calo del M5s alle europee è chiaro che questo ruolo spetta a lei”. Poi, a proposito del campo largo e dei veti che non mancano mai, il primo cittadino di Benevento ha spiegato: “Tutti devono capire che le elezioni si vincono anche con l’aritmetica, con i voti. La politica è anche questo. A destra lo sanno e infatti stanno insieme pur pensandola in maniera differente su tante cose, su questioni sostanziali, a cominciare dall’Ucraina”.
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Infine, sul dl Carceri approvato di recente, l’ex ministro della Giustizia ha detto: “Mi sembra un provvedimento che incide poco, rispetto a problemi che non sono certo nuovi. Non darà grossi risultati. Per dare una vera svolta ci vorrebbe il coraggio dell’indulto”. E sul Guardasigilli Carlo Nordio: “Il ministro ha buona volontà e buone idee ma è come se procedesse a zig zag. Le pressioni giustizialiste di FdI e Lega limitano il suo operato”.
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