Micciché lascia FI, il partito replica: "Già da tempo fuori dal gruppo dell'Assemblea"
Gianfranco Micciché ha fatto sapere, tra le polemiche, di non voler più fare parte di Forza Italia. E la risposta del partito azzurro guidato da Antonio Tajani non si è fatta attendere: "Nell'augurare all'onorevole Gianfranco Micciché una proficua prosecuzione della propria esperienza parlamentare, con riferimento alle notizie apprese dalla stampa circa la sua adesione al gruppo parlamentare del Movimento per le Autonomie, si ritiene opportuno sottolineare che già da tempo l'onorevole Micciché non fa più parte del Gruppo parlamentare di Forza Italia all'Ars".
E non solo: la nota della segreteria regionale di Forza Italia ha fatto sapere anche che "ad oggi non risulta abbia rinnovato la propria adesione al partito per l'anno in corso". Micciché, uno dei pionieri azzurri nonché ex coordinatore siciliano, in un'intervista a Repubblica aveva detto di voler lasciare perché "Berlusconi non avrebbe mai permesso quello che sta accadendo". Aggiungendo poi: "Io sto dando un segnale: questa FI non è quella di Berlusconi, è anonima e totalmente succube degli alleati di governo".
Micciché ha poi fatto sapere che non lascerà la politica: "Mi iscrivo al gruppo dell’Mpa, in Assemblea regionale, intanto per lavorare sull’Autonomia differenziata, per opporci al progetto di Calderoli. Chiediamo da tempo una giornata per potere discutere di quest’argomento e non ci viene concessa. Con Lombardo (ex governatore siciliano e fondatore dell'Mpa, ndr) ho fatto tante cose insieme, lo considero una delle tre o quattro persone che se si impegnano per realizzare una cosa, la fanno. E poi ha letto qualche libro. Anche questo non è frequente…”.