Pnrr, "evapora il catastrofismo della sinistra": il colpo di mezza estate del governo
"Il Governo Meloni incassa la quinta rata del Pnrr per un importo di 11 miliardi di euro. Ora che l’Italia è ufficialmente al primo posto in Europa per obiettivi raggiunti e rate incassate evapora tutto il catastrofismo infondato della sinistra": a dichiararlo, in una nota, il deputato di FdI nonché sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro. Poi, riferendosi a chi - prima della salita della destra al governo - aveva previsto disastri su tutti i fronti, ha spiegato: "Il Governo Meloni ha dimostrato di saper rispettare le scadenze e gli impegni, di saper atterrare misure e riforme concordate, di saper spendere quanto riceve dall’Europa".
E infine: "È finalmente l’Italia con il passo giusto e che archivia le stagioni infauste in cui eravamo primi per sovvenzioni restituite all’Europa per incapacità di spesa". Grande soddisfazione anche nelle parole del capogruppo di FdI alla Camera Tommaso Foti che, parlando della decisione dell'Unione europea di staccare un assegno da 11 miliardi di euro al nostro Paese, ha detto: "Lo ha fatto non come un salto nel buio, ma all'esito di una valutazione positiva dell'efficacia raggiunta fino ad ora nell'attuazione degli investimenti, presupposto indefettibile per l'erogazione delle risorse. In sintesi: stiamo realizzando gli obiettivi che ci eravamo prefissati di raggiungere e lo stiamo facendo nei tempi, anzi, più in fretta delle altre Nazioni, come ci viene riconosciuto a livello internazionale".
Quanto successo oggi col Pnrr, inoltre, secondo il capogruppo di Fi al Senato Maurizio Gasparri, dimostra come il centrodestra parli coi fatti: "Il lavoro fatto con efficacia e determinazione dal governo di centrodestra porta, ancora una volta, risultati positivi. Abbiamo dimostrato di saper gestire al meglio una delle più grandi occasioni offerte dall'Ue. Un primato che confermiamo anche con la richiesta della sesta rata del Piano. A dimostrazione di come il centrodestra parla con i fatti, mentre i governi passati hanno parlato e basta".