Ilaria Salis, l'eurodeputata è già stanca di Bruxelles: "Ho bisogno di un attimo di raccoglimento"
L'estate di Ilaria Salis è cominciata nel migliore dei modi. L'ex supplente è stata prima fatta uscire dal carcere in Ungheria dove era detenuta e poi, grazie al sostegno e alla candidatura di Alleanza Verdi e SInistra, è diventata anche eurodeputata al Parlamento europeo. Un cambio di vita non da poco, se si considera che prima non aveva una casa. E anzi: la occupava abusivamente. Ma dopo neanche un mese dall'insediamento a Bruxelles, Ilaria è già stanca del suo lavoro. E ha così deciso di prendersi una vacanza fino a settembre.
"Ciao a tutte e a tutti - ha esordito l'eurodeputata di Avs così in un video messaggio sul suo profilo Instagram.-. Finalmente sono libera in montagna, nei boschi e nei sentieri. Mi sto rigenerando e sto rientrando in contatto con me stessa cosa di cui ne avevo tantissimo bisogno. So benissimo quanto vi siete impegnati tutti nella campagna per la mia liberazione e apprezzo tantissimo. Sto ricevendo tantissime richieste e inviti. Purtroppo - ha poi aggiunto - non riesco sempre a rispondere e a essere presente come vorrei".
Ilaria Salis è troppo anche per i suoi "compagni": niente poltrona in Europa
Ilaria Salis, però, ha bisogno di una lunga fausa dalle fatiche che il lavoro le sta causando. "Devo dirvi comunque che il carcere prima e poi tutta l'attenzione mediatica e le centrifughe di Bruxelles e di Strasburgo mi stanno prendendo tantissime energie - ha spiegato l'ex insegnante -. Adesso ho bisogno di un attimo di raccoglimento prima di tornare a combattere con più determinazione di prima. Però vi dico che già da settembre avremo sicuramente occasione di incontrarci e di dare anche la giusta importanza e il giusto spazio a questi incontri. Vi saluto - ha poi concluso - con tantissimo affetto".