Giorgia Meloni, report farlocchi contro il premier? A sinistra parte il vittimismo
Vediamo di orientarci in questo labirinto che sembra il frutto di una serata etilica tra Kafka e Orwell : alla libera stampa non piace che esista la libertà di stampa. Perché poi può capitare che qualcuno la eserciti davvero, e scopra che le notizie allarmistiche altrui celino piuttosto dei casi di onanismo giornalistico.
Un vecchio vizio italico , per carità, che però in questi giorni sta superando il livello di guardia, a proposito del cosiddetto report sulla libertà d'informazione in Italia vergato da Media Freedom Rapid Response e finanziato dall'Unione Europea. Il gioco, nella sua semplicità, è di un'efficacia disarmante, una versione appena più fine del gioco delle tre carte che imperversa in certi angoli di certe strade diciamo non bazzicate da gentleman: si chiede a testate critiche sul governo Meloni (tra le altre Repubblica , Stampa , Fatto Quotidiano, Domani ) com'è la vita al tempo del governo Meloni, loro ti rispondono come sotto il Ventennio, tu puoi sfornare un report negativo sull'Italia che viene immediatamente ripreso dalle suddette testate. (...)