Giovanni Toti, le prime parole da uomo libero: "Ora tocca ai cittadini"
"Sono mancato per un po', e soprattutto mi siete mancati tanto". Queste le prime parole da uomo libero di Giovanni Toti, a 86 giorni da quell'arresto. L'ex governatore della Liguria ha postato sui propri profili social un messaggio rivolto a chi lo ha sostenuto in questa sua battaglia con la giustizia. E in allegato ha anche condiviso una foto che lo ritrae sorridente, nonostante tutto. "Grazie a tutti coloro che in questi 86 giorni tramite la famiglia, l'avvocato, e in ogni modo possibile mi hanno fatto sentire il loro affetto e la loro vicinanza - ha commentato Toti -. È stato il maggior conforto in questi giorni bui".
L'ex presidente della Liguria, però, non dimentica il percorso che dovrà affrontare per ottenere giustizia dalla giustizia. "Ci difenderemo da ogni accusa, con la coscienza a posto di chi non ha mai intascato un centesimo dei liguri, ma lasciamo una Liguria più ricca: di lavoro, di opportunità, di speranze - ha ricordato Toti -.Quello che è accaduto in questi tre mesi è un processo alla politica: ai finanziamenti, trasparenti e legali, agli atti, anch’essi legali e legittimi, che abbiamo ritenuto necessari e utili a far crescere la nostra terra".
Poi l'appello ai suoi concittadini liguri. "Mi sono dimesso, richiamando tutti voi al voto, perché ora tocca ai cittadini decidere invece la sorte della nostra terra - ha spiegato Toti -. Andare avanti con la Liguria protagonista che abbiamo costruito, o consegnarla alla cappa grigia dell’ipocrisia, della cultura del sospetto, dell’immobilismo, della doppia morale capace di oscurare già in questi giorni anche il fulgido sole di agosto. Sarebbe un futuro che, se possibile, appare già peggio del passato che ci siamo lasciati alle spalle".