Parigi 2024, la pugile intersex? Boldrini e Cirinnà insultano chi teme per l'italiana
Quattro questioni, quella dominante è "l'operazione mirata con cui Israele ha eliminato in Iran uno dei capi di Hamas, Haniyeh. Ovviamente ieri sono arrivate le minacce di Khamenei, tempi, modi e forme andranno capite nelle prossime settimane. A noi tocca capire qual è la chiave di lettura scelta dai diversi giornali, e oggi è una giornata triste ma prevedibile".
Nella sua rubrica "Occhio al caffè", la rassegna politicamente scorrettissima di Libero, il direttore editoriale Daniele Capezzone quasi allarga le braccia: "Per leggere posizioni vorrei dire equilibrate, pro-libertà, pro-democrazia, pro-Occidente e pro-Israele, bastano poche dita di una sola mano. Tutto il resto è lutto, i giornali italiani sono a lutto per il criminale di Hamas. Un lutto esplicito in alcuni casi, un lutto mascherato in altri. Qualcuno sceglie il non-commento, senza esporre la testata alla presa di posizione".
Secondo tema, le Olimpiadi: "Sempre peggio. Non solo la gara nella Senna, con nuotatori che hanno vomitato fino a 10 volte dopo la gara di Triathlon. Tutto bene e tutto perfetto secondo gli organizzatori anche nel pugilato. Verso mezzogiorno incontro tra una italiana e una algeria definita in nuovo gergo woke una persona intersex, parola molto vaga che comprende vari stadi... Qual è il caso in questione? Una persona che sul passaporto c'ha la scritta donna, ma ha un livello di testosterone altissimo. Questo - si chiede Capezzone - è compatibile con una gara con una donna? Con un livello di prevenzione? Con il rischio di spaccare il cranio alla avversaria? Molti non si pongono il problema e in particolare gli onorevoli Boldrini, Cirinnà e Zan sparano a palle incatenate contro chi osa dire che forse c'è un problema".
Terza questione: l'ex procuratore di Palermo Pignatone è sotto indagine a Caltanissetta per una inchiesta su mafia e appalti. Quarta e ultima: David Ermini ha lasciato la direzione Pd ma non la poltrona nella Holding di Aldo Spinelli.