Cerca
Logo
Cerca
+

Giovanni Toti, Casini: "Dimissioni? Perché mi rifiuto di rispondere"

  • a
  • a
  • a

"Mi rifiuto completamente di rispondere a una domanda di questo tipo, bisogna avere rispetto delle persone, tanto più se queste persone sono agli arresti": Pier Ferdinando Casini lo ha detto a In Onda su La7 dopo che il conduttore, Luca Telese, gli ha chiesto se - secondo lui - il governatore della Liguria Giovanni Toti dovrebbe dimettersi per via dell'inchiesta che lo riguarda. Col suo ragionamento, l'ex presidente della Camera ha anche lanciato una stoccata alla sinistra, che ha addirittura organizzato una grande manifestazione di piazza per chiedere le dimissioni del presidente Toti.

"Io da quando faccio politica - ha spiegato Casini - le vicende politiche le ho sempre affrontate sul piano politico, voglio sperare e pensare che quella piazza facesse delle richieste di dimissioni a Toti non per le inchieste giudiziarie ma per la situazione politica che si è prodotta. Il tema di fondo è che noi politici dovremmo cercare di evitare di cavalcare le indagini giudiziarie. Dovremmo sempre rimanere nell'ambito delle nostre prerogative politiche. Tu sei all'opposizione e vuoi chiedere le dimissioni di Meloni, di Toti? È nel tuo diritto, ma evita di farlo in quanto cassa di risonanza delle indagini o delle inchieste giudiziarie, da questo punto di vista io mi fermo. Ci vuole rispetto. Perché poi questa è una catena che in condizioni diverse tocca diverse persone".

Guarda qui l'intervento di Casini a In Onda

 

 

 

Parlando del caso specifico della Liguria, poi, Casini ha chiosato: "È chiaro ovviamente, ma questo è solo il buon senso che ce lo dice, che in una condizione di questo tipo non so quanto l'operatività della Regione Liguria possa essere salvaguardata. Qualche dubbio ce l'ho, ma è ovvio che questa è una conseguenza delle decisioni della magistratura. Su questo però dovranno essere Toti e la sua maggioranza a dare una risposta".

 

 

 

Dai blog