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Laura Boldrini contro Donzelli: "Deduciamo che per lui razzismo e nazismo vanno bene"

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La reazione di FdI, dopo la seconda parte del servizio di FanPage su Gioventù Nazionale, è stata durissima. Per dirla con le parole di Giovanni Donzelli, "per gli estremisti non c'è posto". Reazione durissima in particolare per i commenti contro Ester Mieli, senatrice FdI ed ex portavoce della comunità ebraica romana, che si sentivano nel servizio. "La cosa più bella è stata ieri a prendersi per il c... per le svastiche e poi io che avevo fatto il comunicato stampa di solidarietà a Ester Mieli...", diceva Flaminia Pace, segretaria del circolo romano Pinciano di Gioventù Nazionale.

Ed è stata proprio la Pace la prima a dimettersi, lasciando l'incarico istituzionale che ricopriva nel Consiglio Nazionale dei Giovani. La lettera di dimissioni, si apprende, risaliva a inizio settimana, quando si era diffusa la notizia della seconda parte del servizio di Fanpage. Dunque il passo indietro anche di Elisa Segnini, capo segreteria della deputata Ylenja Lucaselli, che ha lasciato il suo incarico parlamentare. 

Il tutto come detto dopo le durissime parole di Donzelli: "Ribadiamo: nessuno spazio per razzisti, estremisti e antisemiti. Fratelli d’italia interverrà con grande fermezza nei confronti dei responsabili". Molte le voci che si sono levate da FdI, compresa quella di Ignazio La Russa, vicepresidente del Senato, che rivolgendosi alle frasi contro la Meli ha ricrodato che "vanno contro i valori del nostro partito, fermamente radicati nei principi della democrazia, della libertà e del rispetto della dignità umana" E ancora: "Esprimo totale e ferma condanna verso ogni forma di razzismo e antisemitismo che sono da sempre agli antipodi dei valori a cui ho ispirato il mio impegno politico".

Eppure, al Pd e a sinistra, ancora non basta. Al solito c'è chi chiede un intervento diretto di Giorgia Meloni. Ma c'è anche chi si supera, come Laura Boldrini, la quale attacca direttamente Donzelli: "Apprendiamo che per l'onorevole Donzelli, fedelissimo di Giorgia Meloni, il limite da non superare è l'antisemitismo. Se ne deduce che, invece, il razzismo, l'evocazione del fascismo e del nazismo, il plauso ai Nar siano per Donzelli, dentro i limiti dell'accettabilità. Che l'antisemitismo non sia, in alcun modo, tollerabile è ovvio. Ma l'odio verso gli ebrei è una logica conseguenza per chi urla Sieg Heil e inneggia a Mussolini - rimarca -. Non condannare con la stessa forza tutto quello che è emerso dall'inchiesta di Fanpage sui giovani di Fdi, e non prendere seri provvedimenti significa buttare fumo negli occhi sperando di salvare i rapporti con la comunità ebraica", spara Boldrini, ignorando la condanna a "razzismo ed estremismo", non solo antisemitismo. Già, negare la realtà pur di dar contro, di attaccare, di avvelenare il clima.

Infine, anche la condanna, durissima, di Daniela Santanchè: "Fratelli d'Italia è un partito giovane ma con valori antichi. Tra questi c'è il rifiuto per ogni forma di antisemitismo. Noi non siamo la sinistra che fa finta di nulla. Noi di fronte a certe schifezze reagiamo con durezza", ha scritto su X il ministro del Turismo.

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