Matteo Renzi incontra Francesco Rutelli: retroscena, le voci sul nuovo "federatore"
Dopo il mancato superamento della soglia di sbarramento del 4%, Matteo Renzi sta già pensando al futuro del campo riformista. Nonostante i tentativi - tutti falliti - dell'ex premier di costruire insieme a Carlo Calenda il tanto citato Terzo Polo, Italia Viva non ha incrementato i propri consensi elettorali. E ora tutti gli altri big si stanno interrogando su chi sarà il nuovo leader capace di realizzare i sogni dei riformisti italiani. E, stando ad alcuni indiscrezioni riportate dal Tempo, potrebbe trattarsi di una vecchia conoscenza del centrosinistra italiano.
Ieri, martedì 18 giugno, Matteo Renzi ha incontrato l'ex sindaco di Roma Francesco Rutelli. Formalmente, i due si sono riuniti per parlare di rigenerazione urbana visto il loro passato comune da primi cittadini. Ma in realtà si è discusso anche di altro. In primis, di rigenerazione del campo dei riformisti. Renzi e Rutelli si conoscono da ormai trent'anni, fin dai tempi della Margherita, la formazione politica di centrosinistra che ha visto come federatore proprio l'ex sindaco della capitale. Lo stesso Renzi ha iniziato a fare politica proprio all'ombra di Rutelli: "La vostra generazione di sindaci ha insegnato molto a tutta la politica".
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Francesco Rutelli potrebbe dunque rivelarsi quel federatore capace di tenere insieme centristi e liberali, cattolici e socialisti, renziani e calendiani. Come rivela un esponente di Italia Viva al Tempo: "Abbiamo bisogno di una sana dose di umiltà e di concretezza. Bisogna decidere in questo momento con chi stare. E allora è inutile pensare a congressi di Italia Viva che non servono a nulla". Qualcosa bolle in pentola?
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