Ilaria Salis, è tempo di vacanza: con chi passerà i prossimi 7 giorni, ricoperta di insulti
Prima la Salis doveva farsi la doccia, e vabbè, lo capiamo. Il padre-portavoce, il giorno del ritorno a Monza della figlia, aveva detto che la neo eurodeputata non ce la faceva a rispondere ai cronisti, che doveva lavarsi. Poi si doveva rilassare. L’importante è che Ilaria la doccia l’abbia fatta in meno di un minuto e mezzo, in base ai dettami di Bonelli: «Io non spreco acqua, ci metto al massimo 90 secondi», ha dichiarato a gennaio il capo dei Verdi, il quale però non è riuscito a superare Fulco Pratesi. L’ex capo del WWF infatti poche ore prima aveva informato: «La doccia? Mi lavo il meno possibile, con una spugnetta d’acqua fredda e appena una goccia di sapone. Faccia, ascelle, parti intime». Lo shampoo? «No, fa perdere i capelli».
Barba? «Una volta al mese». E quando va di corpo? «Tiro lo sciacquone ogni tre pipì». Torniamo alla Salis. Dopo la doccia di sabato scorso ha disertato la festa milanese di Alleanza Verdi Sinistra, di cui oltre a Bonelli e al sodale Fratoianni – l’irresistibile coppia della politica italiana – era l’unico volto noto. Tira già una certa aria di crisi tra la pluricondannata (in Italia) e i rosso-verdi, ma non pare che sia legata alla doccia né alla sua durata, cosa che però avrebbe potuto spaccare il partito. Una volta tirata fuori di galera in Ungheria e scampato il processo – almeno per i 5 anni della legislatura – la Salis ha di colpo ignorato il partito che le ha fatto vincere la lotteria. Cuore ingrato, Ilaria. Ma cuori ingrati anche il Bonelli e il Fratoianni quando hanno disconosciuto il povero Soumahoro, il quale altro non chiedeva che i due perorassero la causa del diritto all’eleganza della moglie mentre i migranti – secondo l’accusa – vivevano in condizioni indecenti nelle cooperative “di famiglia”. Niente. Soumahoro chi? Angelo il Verde e Nicola il Rosso l’hanno abbandonato all’anonimato del Gruppo (fritto) Misto, dove però stipendio alla mano non se la passa così male.
Ma almeno la Salis sta facendo la valigia per Bruxelles? Col piffero! Oggi in Belgio è prevista la prima riunione del gruppo dei Verdi – in attesa della prima seduta del parlamento il 16 luglio – ma della Salis non ci sarà nemmeno l’ombra. Che per ora di andare in Belgio non abbia alcuna intenzione l’ha scritto lei stessa su Instagram, dove ha pubblicato una foto in compagnia di 8 amici (con il volto coperto da disegnini): «Sono finalmente tornata a casa! È indescrivibile la gioia di rivedere di persona i miei affetti e tornare a condividere le nostre vite. Questa settimana»- eccoci«voglio dedicarmi anzitutto a questo, e inizierò a prepararmi con serietà e determinazione a questa nuova avventura». Sedicimila euro circa al mese, ma questo – questo no – non è reato. La Salis aggiunge che sarà all’altezza della fiducia che le ha dato chi l’ha votata, ma poi precisa: «In questo momento la mia comunicazione non sarà scandita da tempi ed esigenze mediatiche». L’importante è che lo sappia il padre, il quale aveva detto che col ritorno a casa della figlia avrebbe dato «le dimissioni da portavoce», «esco completamente di scena». E però ha la stessa coerenza di quanto twittava «Piuttosto di votare Fratoianni emigro», a meno che nelle ultime ore abbia deciso di iscriversi al registro degli italiani all’estero, cosa che non ci risulta.
Ilaria Salis "scortata" da Bonelli e Fratoianni: il volo del prossimo 24 giugno
Nel frattempo papà Salis twitta ancora: «Ma come mai Il Giornale e Libero hanno iniziato ad attaccarmi forsennatamente dopo (“dopo” scritto in maiuscolo, ndr) che Ilaria è stata eletta? Perché hanno paura di me?». A parte che l’abbiamo “attaccato” anche prima, motivando le critiche, più che paura la sua nuova versione di sinistra – dopo che in passato ha insultato tutti quelli di sinistra – suscita ilarità. Ieri Ilaria ha festeggiato il compleanno – 40 anni di cui una ventina tra i centri sociali – immaginiamo a casa del padre. Per altre case, quelle che la donna avrebbe occupato abusivamente, l’azienda dell’edilizia popolare di Milano le ha mandato un conto da 90mila euro. Te li do io gli auguri! Peraltro non se ne trovano molti neppure sotto il “post” in cui ha annunciato una settimana di pausa dalle sue fatiche. Per guadagnarsi 7 giorni di vacanza milioni di italiani si spaccano la schiena. Lei è accusata di aver fatto parte di una banda che spaccava le teste agli avversari politici. Buon relax.
I carabinieri a casa di Ilaria Salis. "Gli stessi che lei insultava: mangiatevi sta monnezza"