Angelo Bonelli, l'ultimo delirio: "Loro morivano, Meloni ballava la pizzica"
Adesso per Angelo Bonelli è colpa di Giorgia Meloni se è avvenuta la strage di migranti al largo delle coste della Calbria, mentre lei era al G7 in Puglia. "L'ennesima strage di migranti, di persone, di bambini. Tutto ciò è veramente incredibile nel momento in cui al G7 di Borgo Egnazia si ballavano la pizzica e la taranta".
Il leader Alleanza Verdi Sinistra, parlando con i cronisti fuori da Montecitorio, ha insistito: "Questa è una contraddizione moralmente inaccettabile, e vogliamo dirlo con forza alla premier Giorgia Meloni che dice che tutto va bene quando in realtà dall'inizio dell'anno sono morte 800 persone nel mare, 800 migranti che cercavano la speranza. In più ci sono quelli che vengono presi dalle guardie costiere libiche e lasciati nel deserto dovo aver subito torture". Di fronte a questo, ha chiosato l'esponente verde, "non possiamo non dire che siamo inorriditi e che è inaccettabile questo comportamento dell'Europa, che è sempre più fortezza".
"Sono tragedie figlie di questa immigrazione clandestina", i soccorsi della Guardia costiera "hanno cercato di salvare più gente possibile", ha ribattuto secco il ministro degli Esteri, Antonio Tajani.
Ma Bonelli ha proseguito nel suo delirio: "L'obiettivo fondamentale è quello di tenere l’estrema destra fuori dalla maggioranza in Unione europea. Questa, a partire da quella italiana, è una destra camuffata: Meloni non dice nulla sui raduni di Gioventù Nazionale in cui si grida ’Sieg heil’ e si fanno riferimenti chiari, espliciti e preoccupanti al nazifascismo, come non dice nulla sul consigliere di Fdi che dice che ’noi di forni crematori ce ne intendiamo'".