Capezzone: "Ilaria Salis, prendi il seggio e l'immunità e scappa"
"Per essere un lunedì di inizio estate abbiamo tanta roba sui giornali, si preannuncia una settimana frizzante". Daniele Capezzone, direttore editoriale di Libero, parte la sua rubrica "Occhio al caffè", la rassegna politicamente scorrettissima, dal vertice in Svizzera su Ucraina e Russia.
"Un'ottantina di Paesi ha firmato una intesa pro-Kiev ma 12 non hanno firmato, i Brics. Nessuno pensa davvero che prima delle elezioni americane possano avvenire fatti significativi che portino a una pace robusta e duratura, però attenzione. Per tutti i giorni passati c'è stata una operazione condotta dal Fatto quotidiano (e dalla Verità) per dire che la vera occasione di pace c'era stata nel 2022 e a impedire la pace erano stati Boris Johnson e quei cattivoni della Gran Bretagna. Mica tanto... Balla spaziale: il NY Times ha reso noti gli elementi di quella intesa descritta come a un passo e la condizione posta dai russi a suo tempo fa quasi sorridere. Occorreva l'assenso russo all'intervento dei paesi garanti a difesa dell'Ucraina. Un diritto russo alla seconda aggressione. Oggi curiosamente Fatto e Verità questo dettaglio non ve lo raccontano".
La cosa più grossa di giornata ci porta a Bruxelles, il vertice informale tra i capi di governo dei Paesi membri Ue. Si parlerà di nomine, maggioranze e tempistiche. "I perdenti di Berlino e Parigi vogliono affrettarsi, fare tutto prima delle elezioni politiche francesi nelle condizioni che dopo Macron sarà uno zombie politico. Della serie: facciamo tutto subito, escludendo i conservatori. Stampa e Repubblica fanno il tifo, le falangi del Gruppo Gedi sono in movimento".
Politica interna, golpe del Quirinale contro Berlusconi: "Ha fatto rumore l'intervistona di Verderami al cardinale Ruini, che con 30 anni di ritardo ha tirato fuori una cosa vergognosa, l'ex presidente Scalfaro purtroppo non può difendersi ma il racconto è congruente con le posizioni di Scalfaro dell'epoca".
E poi Ilaria Salis: "Torna dall'Ungheria, va a Monza, è stanca e non riesce a fare nemmeno un collegamento online con AVS, il partito che l'ha eletta. Non ha il tempo di ringraziare? I militanti non erano sotto casa sua... E il padre Roberto che apre le valvole. Prendi il seggio (e l'immunità) e scappa. Pare che ora il tema sia non affrontare il processo".