Meloni a Zelensky: "Ci saremo per tutto il tempo necessario", lezione ai pacifinti
"La Conferenza di oggi rappresenta un’iniziativa coraggiosa, che smantella certe narrazioni o propaganda. Nessuno può mettere in dubbio l’assoluta importanza dei tre temi cruciali di interesse globale discussi oggi: la sicurezza nucleare, la sicurezza alimentare e la dimensione umana, in particolare il ritorno dei bambini sfollati. Sono importanti per tutti noi e penso, anche in base alla discussione di oggi, che possiamo costruire molto". Così la premier Giorgia Meloni nel suo intervento alla conferenza di pace in corso al resort di Burgenstock, in Svizzera. "La pace non significa resa - come sembra suggerire il Presidente Putin con le sue ultime dichiarazioni. Non è così. Confondere la pace con la sottomissione costituirebbe un pericoloso precedente per tutti", ha affermato la premier.
Poi il presidente del Consiglio, rivolgendosi direttamente a Zelensky ha usato parole chiare per dare tutto il suo sostegno al presidente ucraino: "Caro Volodymyr, sono qui per dirti che puoi continuare a contare su di noi, per tutto il tempo necessario". Continueremo a fare ogni sforzo possibile - continua - per tenere tutti i partner internazionali impegnati, dato che anche loro stanno soffrendo le conseguenze globali di questo conflitto. Intendiamo fare tutto quello che è nelle nostre possibilità per trasformare un futuro di pace e di liberà per l’Ucraina in realtà".