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Donno-Iezzi, Pd e 5 Stelle contestano il verbale: "Aggressione, non rissa"

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"Non è stata una rissa, ma un'aggressione". Dopo la bagarre a Montecitorio di mercoledì sera, le opposizioni sono nuovamente sul piede di guerra contestando un resoconto stenografico errato. La segretaria del Pd Elly Schlein annuncia: "Faremo opposizione durissima, quello che è successo non può passare sotto silenzio".

Il Movimento 5 Stelle, il partito del deputato Leonardo Donno che ha accusato il collega leghista Igor Iezzi e altri quattro esponenti del centrodestra di averlo colpito, alzano nuovamente i toni: "Siete degli squadristi, vogliamo verità in questo processo verbale". A gridarlo in aula è il deputato Alfonso Colucci, contestando appunto la ricostruzione dei fatti di ieri a Montecitorio contenuta nel processo verbale e nel resoconto stenografico. Una ricostruzione, sostiene l'altro onorevole del M5s Giorgio Fede, "palesemente falsa, non si fa nessuna menzione di quello che Donno ha subito: 3 giorni di prognosi per essere stato colpito al petto".  

 

 

 

Particolarmente scatenata Laura Boldrini: "E' gravissimo che nel verbale della seduta di ieri l'aggressione squadrista avvenuta ai danni del collega Donno sia derubricata a 'disordini'. Una cosa sono i disordini, e io mi sono trovata a gestirli durante la mia presidenza. Un'altra sono le aggressioni preordinate di natura squadrista. Ed è quello che è avvenuto ieri in aula. Ed è avvenuto anche che deputati della maggioranza facessero più volte il segno della X-Mas, formazione militare fascista colpevole di decine e decine di crimini di guerra, ed è avvenuto che altri gridassero 'Presente!' come fanno i neofascisti alle loro commemorazioni. Noi non possiamo normalizzare il linguaggio e la violenza fascista nell'aula del Parlamento. Gli autori di quell'aggressione andavano sanzionati già ieri dall'ufficio di presidenza. E invece nel verbale leggiamo di 'disordini' e non troviamo traccia degli slogan e dei gesti fascisti: inaccettabile! I fatti vanno riportati per quello che sono e vanno fermamente condannati. Non si può creare questo precedente".

Una aggressione a senso unico, insomma, e non una rissa. Per Pd, M5s e Avs si sarebbe trattato "di una vera e propria aggressione squadrista". Il valore politico di una frase come questa, messa nera su bianco, sarebbe evidente. Sul conto dei colleghi di maggioranza, le opposizioni come detto ricordano anche il gesto della Decima Mas fatto prima della rissa dal deputato leghista Furgiuele, poi espulso.

Secondo il capogruppo di FdI Tommaso Foti, però, è normale che il verbale sia "sommario". Ad esempio, ricorda il meloniano, "non risulta da verbale che Pietrella di FdI è stato colpito da una stampella e che Stumpo" del Pd "ha lanciato una sedia, ci sono i filmati, ma non lo contesto il verbale perché la seduta era sospesa". Nessuno, da Fratelli d'Italia, si è sognato di parlare di "aggressione comunista". Lo stesso presidente di turno, Sergio Costa, nel replicare alle prime osservazioni delle opposizioni ha spiegato che si tratta di un resoconto sommario, come prevede il processo verbale e che la seduta era sospesa.

 

 

 

"Io credo che quanto successo ieri non sia sintetizzabile nel verbale con 'disordini': l'aggressione nei confronti di Donno non è riportata né nel processo verbale né sul resoconto, ma non si è trattato di disordini ma di aggressione e non può non rimanere agli atti che c'è stata una aggressione ma è un passaggio di assoluta chiarezza non è possibile che la sintesi riporti solo 'disordini', è stata una aggressione e il processo verbale deve certificare quanto avvenuto", spiega per primo in Aula il dem Federico Fornaro. Il grillino Marco Pellegrini pretende "che nel processo verbale sia riportato che Donno è stato aggredito, è stata una aggressione squadrista". Lo stesso concetto espresso da un'altra dem, Debora Serracchiani: "Pretendiamo che nel verbale ci sia scritto che non è stato un disordine ma una aggressione al deputato Donno. Noi contestiamo il verbale, poi ci sarà lo stenografico, ma dire disordine non è corretto è stata una aggressione e l'hanno vista tutti". 

 

 

 

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