Bettini contro Conte: "Anche lui si aspetta un risultato faticoso"
Goffredo Bettini, a urne aperte, stronca il Movimento 5 stelle. "Il voto delle europee per il M5S non è congeniale per molti motivi: hanno delle liste che, per regole interne, non sono all’altezza, e questo si sentirà, in secondo luogo il suo elettorato è molto legato ad alcune battaglie nazionali che è complicato mettere in relazione con il voto europeo, inoltre il fatto che il governo di destra abbia smantellato alcune delle conquiste che i 5Stelle avevano ottenuto e gli avevano portato consenso, certamente ha generato disillusione. Mi aspetto, ma penso se lo aspetti anche Conte, un risultato faticoso", dice in una intervista a Il Foglio.
"Anche perché sulla loro vera differenziazione, con una posizione più radicale sulla politica internazionale e pace, il Pd ha messo in campo una candidatura di standing come quella di Tarquinio. Inoltre nelle di Avs ci sono candidature molto forti e popolari", infierisce il dirigente nazionale del Pd che si esprime così sulle prospettive del centrosinistra dopo le elezioni europee: "La cosa che veramente raccomando ai miei compagni di partito è di non riaprire, qualunque sia il risultato del M5s, il dibattito sulla prospettiva unitaria".
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"Guai a infierire o approfittare di una difficoltà dell’alleato, la solidarietà delle forze che devono convergere è essenziale altrimenti non si fideranno mai tra di loro, mentre il nostro elettorato ci dice che dobbiamo stare insieme", sottolinea Bettini. "Noi abbiamo perso tutti i collegi del sud perché Conte ha fatto l’errore di far cadere Draghi, noi abbiamo fatto il massimo errore di dire dopo la caduta di Draghi ’mai con i 5 stelle'. Questo ci ha portato alla sconfitta e ha regalato il governo alla destra".
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