Premierato, Bonelli usa Mattarella per attaccare la Meloni: "Ha fatto bene"
A sinistra non ce la fanno: anche la Festa del 2 giugno è finita nel tritacarne delle polemiche. Il tutto, ovviamente, per attaccare Giorgia Meloni e il governo. Il premier e il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella hanno fatto i loro discorsi per celebrare la Repubblica, ma qualcuno non deve aver ben inteso il contenuto. O meglio, deve aver fatto orecchie da mercante giusto per partire a testa bassa contro l'esecutivo di centrodestra.
Angelo Bonelli, deputato e leader dei Verdi, ha diffuso una nota in cui, sfruttando le parole del Capo dello Stato, ha attaccato la riforma del premierato che il governo sta portando avanti: "Bene il Presidente della Repubblica che oggi ha ricordato quanto sia importante difendere la nostra Costituzione, noi di Alleanza Verdi e Sinistra la difenderemo anche dalla maggioranza di destra guidata dalla premier Meloni che la vuole demolire e vorrebbe ridurre proprio i poteri del Presidente della Repubblica. Per questo è importante un voto netto e deciso per le politiche di pace, di giustizia sociale e ambientale che questa destra vuole aggredire".
Il capo del rassemblemant rossoverde, che ha deciso di candidare Ilaria Salis alle prossime europee, ha continuato: "Il referendum che chiede Meloni alle prossime elezioni Europee ha portato in Italia il dominio delle lobby economiche finanziarie a cui la premier ha consentito che oltre 60 miliardi di euro di extraprofitti non venissero tassati".