Salvini, in piazza con Vannacci promette "pace, tutela del lavoro e stop eco-follie"
Pace, lavoro e stop alle eurofollie. Sono le tre parole d’ordine - anzi le tre promesse- che Matteo Salvini lancia dal palco di Piazza Duomo. Ad ascoltarlo oltre mille persone tra bandiere, striscioni e volantini dei vari candidati. E una decina di membri dei centri sociali che tentano una contestazione subito sedata dalle forze dell’ordine. Il leader legista inizia a parlare e mette subito le cose in chiaro: «Questa è una piazza che vuole costruire la pace. In troppi parlano di guerra», poi prende fiato e cita a memoria la strofa di Blowin’ in the wind: «Quante volte devono fischiare le palle di cannone prima di essere proibite per sempre? La risposta, amico mio, ascoltala nel vento»