L'Italia del fare e quella che non fa
L’Italia è una potenza del G7 che ha una straordinaria manifattura, una capacità di rea- zione alle crisi sorprendente, una classe impren- ditoriale di inventori, venditori ed esportatori unica al mondo. Il Paese descritto ieri nelle sue considerazioni finali dal governatore di Bankita lia, Fabio Panetta, è un cimento di presente e futuro. Non sono ovviamente tutte rose e fiori, abbiamo un grande debito pubblico, un rigido inverno demografico, non riusciamo a pagare bene i giovani talenti per trattenerli in Patria, dobbiamo imparare a attrarre investimenti in intelligenza artificiale, biotech, tutti i settori che plasmeranno la nostra esistenza nei prossimi trent’anni. Ma quello descritto da Panetta è il Paese del fare, è la storia di una moltitudine di imprenditori grandi e piccoli che aprono la fabbrichetta, lo studio, e producono ricchezza. (...)
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