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Fabio Fazio ricoperto di insulti: lo scivolone che gli costa caro

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Fabio Fazio si iscrive nelle liste delle vedovelle di Saviano. Come è noto lo scrittore campano in un primo momento non era stato incluso, per volere degli editori, tra i partecipanti alla Buchmesse di Francoforte. Poi, nella serata di ieri, è arrivato l'invito da parte del Commissario Mauro Mazza: «Preso atto della diversa indicazione di un editore, avendo a cuore su tutto il successo dell’Italia alla Fiera, spero che Saviano accetti di partecipare a uno degli incontri». Ma il treno degli attestati di solidarietà è già partito da tempo. E poteva mancare quello del conduttore di “Che Tempo che fa”? Fazio usai social per condividere la notizia dell’esclusione di Saviano accompagnandola con una didascalia eloquente: «Un’altra brutta figura planetaria...». Bastano pochi secondi e sotto al post di Fazio arrivano le prime reazioni. E non sono certo a favore di “Fabietto”: «Le brutte figure le fanno gli intellettuali o presunti tali democratici, radical chic». C’è chi lancia un vero e proprio questionario chiedendo «Ti interessa che Saviano, Veronesi, etc. non siano al Buchmesse?».


La risposta è lapidaria: «Di questi sì, francamente non frega uno stracavolo a nessuno». Poi i toni si fanno ancora più critici: «Ma davvero pensi che ci siano masse furenti perché Saviano non partecipa ad una fiera del libro? Il vostro piccolo mondo elitario inizia e finisce dentro qualche salotto buono e nelle sezioni di partito, Fazio. Non elevatevi oltre quel che rappresentate». Insomma, quella di Fazio diventa una vera e propria Caporetto che tweet dopo tweet, commento dopo commento si fa sempre più imbarazzante per il conduttore. «Quando c’è una scelta c’è sempre qualcuno che rimane escluso e questa volta è toccato a Saviano», scrive un altro utente, mentre c’è chi aggiunge: «Abbassiamo un attimo i toni, soprattutto voi personaggi pubblici avete reso le piazze social un campo di battaglia totale». E quando arriva la conferma che dietro la mancata partecipazione di Saviano alla Buchmesse c’è una scelta precisa degli editori, ecco che l'autogol di Fazio è completo: «Niente di meno? Ah, ora è venuto fuori che sono stati gli editori i “colpevoli” del misfatto. Tutti al soldo del governo? Non fate rider», scrive un altro utente. Poi c'è anche chi sposta la questione sul terreno politico: «Premesso che di ste cose, alla gente comune, frega meno di zero, ormai è chiaro che una parte di voi è politicamente schierata. Vorreste prendere a pesci in faccia la Meloni, mentre lei rimane del tutto ferma. Poveri illusi».

 


A questo punto arriva l'affondo più pesante: «Brutta figura di chi... degli editori? Adesso mi dite che cosa c'entra con il governo? Niente. Hanno fatto sapere che l'esclusione è stata una scelta editoriale e poi Saviano ci ha sfinito sta sempre a frignare e i suoi compagnucci di sinistra pure». Infine c’è anche chi mette in discussione Saviano “autore”: «Perché Saviano è uno “scrittore”? E io che credevo fosse uno scopiazzatore di atti pubblici, nonché predicatore di ovvietà e demagogia...incredibile». Perfetto per il salottino di Fazio, verrebbe da dire. Ma a chiudere i giochi arriva un altro utente che mette nel mirino direttamente il conduttore e lo mette davanti alla realtà cruda dei fatti: «Grandiosa smentita, hanno scelto gli editori. Sarebbe il caso di rettificare il post e scusarsi con i lettori, non le pare il caso?!». Fazio lo farà? Staremo a vedere...

 

 

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