Cerca
Logo
Cerca
+

Di Martedì, Landini sbotta da Floris: "Meloni? Balle e bugie"

  • a
  • a
  • a

Il segretario della Cgil, Maurizio Landini, a Di Martedì fa propaganda. Dimenticando tutti i risultati ottenuti dal governo sul fronte dell'occupazione, versa veleno su palazzo Chigi: "Bisognerebbe smetterla con gli spot elettorali e affrontare seriamente i problemi. Parlare di salari che crescono più dell’inflazione è una bugia - ha dichiarato Landini - perchè l’inflazione dal 2022 al 2024 è aumentata del 17% e i salari stanno aumentando non per il governo Meloni ma per una serie di rinnovi contrattuali che stiamo facendo noi. Qualcosina succede ma non si sta recuperando tutto quello che si è perso e ci sono milioni di lavoratori senza rinnovo contrattuale", ha affermato Landini.  

Quanto al tasso di occupazione più alto d’Europa "sono tutte balle - ha insistito Landini - andiamo a vedere la qualità: ci sono 4,3 milioni di persone che lavorano part time, 3 milioni con contratto a termine, 1 milione con lavoro a chiamata, 1 milione con lavoro interinale. Facendo la somma arriviamo a 7- 8 milioni che pur lavorando sono poveri perchè non arrivano a 11 mila euro lordi l’anno. Di cosa stiamo parlando? È aumentata l’età media di quelli che lavorano perché non fanno andare nessuno in pensione, perchè hanno bloccato tutto; l’occupazione femminile è tra le più basse in Europa, abbiamo 120 mila persone, generalmente giovani, che se ne vanno all’estero. Avevano detto che avrebbero abolito la legge Fornero e invece l’hanno peggiorata. Così nessuno va in pensione e sono aumentati quelli con oltre 65 anni che devono continuare a lavorare".

 

 

Insomma per Landini non va bene nulla, nemmeno quando i dati parlano di un aumento dell'occupazione.  Quanto al buon andamento della Borsa italiana, sottolineato da Meloni, Landini replica: "Si ricorda un anno fa quando diceva che avrebbe tassato gli extraprofitti? Non ha tassato nulla e proprio quelli che hanno fatto extraprofitti aumentano in borsa, perché io di lavoratori dipendenti che giocano in borsa non ne conosco tanti. Invece aumenta la povertà e la precarietà, a livelli senza precedenti". Un disco rotto. 

 

 

Dai blog