Vittorio Sgarbi sfida Vincenzo De Luca: "Se dopo aver vinto le Europee mi proponessero di candidarmi in Campania lo farei. Anzi mi dimetterei dal Parlamento europeo e correrei a Napoli", dice a il Corriere della Sera l’ex sottosegretario alla Cultura e candidato alle europee nella lista di FdI nella circoscrizione Sud.
Il critico d'arte a Napoli parla dalla sede del partito, in una conferenza stampa dove di stampa però se ne vede poca: "Potevamo andare all’Hotel Vesuvio, lo pagavo io", ironizza. "Io sono nato a piazza dei Martiri, che partito curioso".

Elly Schlein, confessioni di una svizzera: "Pessima in economia domestica"
"Ero una pessima studentessa, una di quelle che andava bene, ma che si riduce a studiare nelle ultime 48 ore, in ex...Vittorio Sgarbi è pur sempre Vittorio Sgarbi e infatti parla della sua presenza in lista alle Europee come "quota personalità". "Puntando al voto dei 5 Stelle, stravincenti in passato grazie al Reddito di cittadinanza che definisce 'voto di scambio': 'L’elettore dei 5 Stelle è il migliore possibile, né di destra né di sinistra, è un voto libero ma per avere qualcosa in cambio. Una parte la dobbiamo intercettare noi'".

Lega, candidati a testa in giù: lo sfregio sul bus a Genova, aperta un'inchiesta
Ci mancava solo il manifesto elettorale leghista che circola per ore nelle strade di Genova a testa in giù. Il ca...Per quanto riguarda Fratelli d'Italia è "un partito autoritario, aveva un problema perché veniva dal Msi. Che non significa essere fascista ma che ha dovuto trovare una legittimità. Oggi è l’equivalente della Dc". E lui attirerà anche i giovani che lo voteranno perché "io sono Sgarbi", "mi conoscono tutti, dai 9 ai 90 anni", conclude.