Roccella contestata anche a Trento: il blitz di Ultima generazione
Un altro agguato alla ministra della Famiglia Eugenia Roccella. Circa trenta attivisti di Ultima Generazione si sono trovati davanti al Palazzo della Provincia autonoma di Trento, al Festival dell'Economia, dove è in corso il panel che vede ospite la ministra per la Famiglia. "I nostri corpi non sono la vostra propaganda" recita lo striscione steso a Piazza Dante.
I manifestanti sono tenuti sotto stretta osservazione dalle forze dell'ordine. Al momento non si registrano momenti di tensioni con polizia e carabinieri. Poche settimane fa, erano andati in scena gli eclatanti "sabotaggi" degli interventi pubblici della Roccella sia al Salone del Libro a Torino sia agli Stati generali della Natalità a Roma.
"Esprimo la mia solidarietà alla ministra Roccella che è stata ancora una volta contestata. È intollerabile che in una Paese civile accadano situazioni di questo genere", è il commento di Nello Musumeci, ministro per la Protezione civile e per le Politiche del mare, a margine del suo intervento sempre al Festival dell'economia.
La Roccella ha comunque avuto modo di parlare e intervenire. "Vogliamo più centri della famiglia. Adesso sono poco più di 500 e sono concentrati in alcune regioni, in altre non ci sono proprio. Vogliamo invece moltiplicarli investendo 30 milioni e con altri fondi che devono passare dall'intesa Stato-Regioni. In questo modo avremo la possibilità di accompagnare le famiglie in difficoltà e lavorare sul parental control".
Sul versante imprese, "sono oltre 2.200 quelle già certificate, dovevano essere 800 entro il 2026". "Vogliamo anche implementare il codice deontologico e premiare le aziende che hanno dato una buona risposta e stiamo raccogliendo le buone pratiche che le stesse aziende suggeriscono. Ce ne sono tantissime soprattutto nelle grandi aziende, per questo vogliamo raccoglierle e verificarle", ha concluso riguardo all'adesione delle aziende al nuovo strumento per il reinserimento delle donne in seguito all'assenza per maternità.