Redditometro? Giorgia, pensaci tu: la norma va corretta o cancellata
Giorgia, pensaci tu. Intervieni, prendi in mano la situazione, dissipa le incertezze, correggi o se necessario cancella eventuali norme che siano state introdotte con troppa fretta e senza adeguata comunicazione, e spiega agli italiani che – con te – non tornerà né il redditometro vecchio né un redditometro nuovo, pur in qualche modo attenuato.
Te lo promettiamo: tu fallo, e, noi, con il sottofondo di una musichetta che tutti abbiamo ancora nelle orecchie, canticchieremo un ritornello ben noto, opportunamente riadattato all’oggi: “Meno male che Giorgia c’è”. A cosa è servita – lo chiediamo con rispetto e stima al viceministro Leo – una giornata di incertezza e di caos evitabilissimo (e rigorosamente autoprocurato), nella quale, purtroppo, si è data agli italiani la sensazione del ritorno – più o meno rivestito, mascherato, truccato o travestito – di strumenti presuntivi di determinazione del reddito dei contribuenti? (...)