Daniele Capezzone, la frase di Sergio Mattarella che trovate solo su Libero
"Pensavate di non trovarmi, eh? Invece no, oggi Primo Maggio i giornali ci sono. Sarà domani, in assenza di giornali, che la rubrica non potrò tenerla". Eccoci dunque all'appuntamento quotidiano con Occhio al Caffè, la rassegna stampa politicamente scorrettissima curata da Daniele Capezzone, direttore editoriale di Libero.
E in questa Festa del Lavoro, sui quotidiani, "sono tre i temi all'ordine del giorno". Si parte dalla condanna di Gianfranco Fini, "l'arcinota vicenda della casa di Montecarlo. Per altro verso il Primo Maggio, smontato a onor del vero da una dichiarazione del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella", quella in cui il presidente prendeva atto con soddisfazione del miglioramento dei dati sul lavoro. Peccato che, tranne che su Libero, quella frase sugli altri giornali non la si trovi.
Infine, terzo tema che domina la rassegna stampa, è quello dei candidati alle Europee. "Siamo alle ultime ore dalla giostra delle candidature e delle liste - riprende Capezzone -. Sembra un po' il calciomercato italiano delle ultime stagioni: grandi colpi e grandi campioni non si vedono. Un giro un po' mediocre di prestiti e vecchie glorie che tornano, molti bidoni. Insomma... oggi trovate da tutte le parti faccioni, foto. Anche con il rischio che alcuni candidati vengano poi riconosciuti dagli elettori. Questa arriva tardi, ma arriva", conclude Capezzone con stoccata. E ora, buona rassegna scorrettissima a tutti.