Il ministro Roccella: "Nessuna censura, il bavaglio è l'antisemitismo"
Ministra Eugenia Roccella, il governo e il suo partito, Fdi, sono accusati di censura.
«La censura è una cosa grave e seria. Non è accettabile ridurla a un’operazione ideologica di piccolo cabotaggio, per raccontare il fascismo che non c’è, ma soprattutto per spostare l’attenzione dalle censure vere e pericolose a cui purtroppo assistiamo in questi giorni».
Di quali censure parla?
«Delle censure che riguardano gli ebrei, che si traducono in manifestazioni violente e di certo non provengono né dal governo né dal mio partito».