Landini agita la folla: "C'è un disegno autoritario, i cittadini vadano in piazza"
La doppietta 25 aprile-1 maggio ha l’effetto del balsamo sull’acciaccato (politicamente e sindacalmente) Maurizio Landini. Il leader della Cgil con l’avvicinarsi di queste date da il meglio di sé e anche quest’anno non ci ha fatto mancare il suo pensiero che è molto semplice: in Italia c’è un regime. Anzi di più c’è «un disegno autoritario. Il governo sta pensando di rimettere in discussione la Costituzione, la democrazia, la libertà». (...)