Regionali in Basilicata, lo spoglio in diretta: exit poll, Bardi nettamente avanti
È il giorno della Basilicata: domenica 21 aprile e lunedì 22, fino alle 15, si è votato per designare il nuovo presidente di Regione e il consiglio regionale. Vito Bardi, governatore uscente del centrodestra, è sostenuto anche da Carlo Calenda e Azione, con l'influente ex governatore dem Marcello Pittella in prima fila. Per il centrosinistra è in lizza Piero Marrese dopo un lunghissimo balletto sui nomi, tra annunci, rifiuti e veti, che ha portato alla rottura nel "campo largo". Eustachio Follia è invece il candidato di Volt. Di seguito la cronaca dello spoglio.
Ore 21,08 - Marrese: primo atto mozione contro autonomia differenziata
«Una delle prime cose che farò sarà subito la mozione per contrastare l’autonomia differenziata. Il nostro impegno per la difesa del territorio continuerà. A Bardi la responsabilità di governare». Così Piero Marrese, nel suo comitato a Potenza, parlando con i cronisti.
Ore 20,44 - Meloni: vittoria conferma sostegno dei cittadini, avanti con impegno
«Vittoria del centrodestra e di tutta la coalizione in Basilicata, con Vito Bardi riconfermato Presidente della Regione. Ringrazio di cuore tutti i cittadini che hanno voluto confermare il loro sostegno alle nostre politiche. La vostra fiducia è il motore che ci spinge avanti ogni giorno. I miei auguri di buon lavoro a Vito Bardi, alla giunta che si insedierà e ai consiglieri eletti. Avanti con impegno e determinazione». Lo scrive sui social la premier Giorgia Meloni.
Ore 20,38 - Marrese chiama Bardi per congratularsi
Marrese, candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Basilicata, ha telefonato a Vito Bardi, presidente uscente e ricandidato alla presidenza della Regione Basilicata, per congratularsi per la sua vittoria alle elezioni regionali.
Ore 20,16 - Bardi: vittoria chiara, la dedico a tutti i lucani
«In attesa di un dato più vicino a quello definitivo, si delinea a ogni modo una vittoria chiara della nostra coalizione. Voglio ringraziare i lucani per la fiducia che mi hanno accordato, per la seconda volta». Lo afferma in una nota il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi. «È una grande responsabilità - ha aggiunto - che sento verso tutti loro, anche verso i lucani che non mi hanno votato o che non si sono recati alle urne. Continuerò ad essere il Presidente di tutti. Dedico pertanto a tutti i lucani questa vittoria. L’affluenza - ha continuato Bardi - ha sicuramente penalizzato il centrosinistra, che ne è anche in parte la causa: gli elettori hanno sanzionato lo spettacolo triste che la sinistra ha messo in campo negli ultimi mesi. Hanno perso perchè loro parlavano di Bardi mentre noi della Basilicata. È stato un grande successo della nostra coalizione, - ha poi detto - voglio ringraziare i leader nazionali del centrodestra, di Italia Viva e di Azione, tutti i candidati, i militanti e i volontari che si sono impegnati senza riserve in questa campagna elettorale. Rivolgo un saluto a Piero Marrese ed Eustacchio Follia con cui mi sono confrontato. Adesso - ha concluso -di nuovo al lavoro per programmare le priorità dei prossimi 5 anni insieme a tutte le forze politiche della coalizione».
Ore 19,58 - Dati Viminale (156 sezioni su 682), Bardi al 57,93%, Marrese 40,97%
Alle elezioni regionali in Basilicata, quando sono state scrutinate 156 sezioni su 682, in base ai dati del Viminale, il governatore uscente e candidato del centrodestra, Vito Bardi (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Udc, Azione, Orgoglio lucano, La vera Basilicata) è in testa con il 57,93%, mentre il candidato del centrosinistra Piero Marrese (Pd, Movimento 5 stelle, Basilicata casa comune, Basilicata unita, Avs-Europa verde-Sinistra italiana-Psi-La Basilicata possibile) è al 40,97%. Il candidato Eustachio Follia (Volt) è fermo all’1,10%.
Ore 19,44 - Renzi soddisfatto: centro determinante per vincere
«Grande soddisfazione» per i primi dati del voto in Basilicata viene espressa da Matteo Renzi «che è stato il primo - sottolinea una nota Iv - a sostenere Vito Bardi anche in virtù di un’antica amicizia». «E soddisfazione - si legge ancora - anche per il bel risultato della lista composta da ragazzi giovani ma radicati. A riprova che il centro si dimostra determinante per vincere».
Ore 19,38 - Fdi soddisfatta: Bardi dimostra centrodestra in salute
Fratelli d’Italia vede la vittoria di Vito Bardi in Basilicata, grazie soprattutto all’unità del centrodestra e al buon governo del presidente uscente sul territorio ma anche un pò a causa delle divisioni del centrosinistra. Giovanni Donzelli, responsabile organizzazione del partito di via della Scrofa e fedelissimo di Giorgia Meloni, preferisce attendere i «dati reali» ma non nasconde la sua soddisfazione: «Bardi si avvia verso la riconferma grazie al suo buon governo sul territorio, al buon governo nazionale della Meloni e alla compattezza della coalizione di centrodestra, ma anche per merito delle polemiche della sinistra, che sono sempre lunari e fuori contesto». Allo stato, non si sa se c’è stata una telefonata tra Meloni e Bardi. «Il centrodestra è in salute», è il coro unanime in casa Fdi.
Ore 19,15 - Basilicata, 10% sezioni scrutinate, Bardi al 57% e Marrese al 41%
Quando sono 73 su 682 le sezioni scrutinate per le elezioni regionali in Basilicata, il presidente uscente e candidato del centrodestra Vito Bardi si attesta sul 56,98% delle preferenze, staccando il candidato di centrosinistra Piero Marrese che ottiene il 41,68%.
Ore 19,01 - 54 sezioni su 682: Bardi al 56,06%, Marrese al 42,44%
In Basilicata, a 54 sezioni scrutinate su 682, si conferma l’avanzata del candidato di centrodestra Vito Bardi, che raccoglie il 56,06% delle preferenze, e il candidato di centrosinistra Piero Marrese, fermo al 42,44% dei voti. Eustachio Follia di Volt si attesta sull’1,50 per cento. Nella coalizione del governatore uscente è Fratelli d’Italia la lista che, al momento, risulta più votata: 13,90%. Seguono Forza Italia (11,07%), Azione con Calenda (10,26%) e Lega (7,86%). Sul fronte opposto, il Pd raccoglie il 13,40% dei voti, Basilicata casa comune il 10,28% e Movimento 5 stelle l’8,57%.
Ore 18,42 - Dati Viminale (30 sezioni su 682), Bardi al 58,33%, Marrese al 41,07%
Il governatore uscente e candidato del centrodestra, Vito Bardi, è ancora in testa alle elezioni regionali della Basilicata. Quando sono state scrutinate 30 sezioni su 682, in base ai dati del Viminale, è al 58,33% mentre il candidato sostenuto da centrosinistra e M5S, Piero Marrese, è al 41,07. Il candidato Eustachio Follia (Volt) è fermo allo 0,6%.
Ore 18,15 - Dati Viminale (15 sezioni su 682), FdI al 17,07%, Pd al 12,76%, FI AL 12,08
Quando sono state scrutinate 15 sezioni su 368, in base ai dati del Viminale, Fratelli d’Italia è il primo partito alle elezioni regionali della Basilicata con il 17,07%. Al secondo posto il Partito democratico al 12,76%, seguito da Forza Italia al 12,08. Il Movimento 5 stelle è al 10,74%, Azione al 9,79%
Ore 18,08 - Pina Picierno: molti errori, servono regole con M5s
«Ringrazio Piero Marrese perchè ha fatto una battaglia molto difficile. Ci si è arrivati tardi. Siamo arrivati a questo appuntamento elettorale dopo aver fatto molti errori. È successo di tutto. Penso che il risultato sia l’effetto degli errori che ci sono stati nella composizione della coalizione. Con M5s c’è la necessità di stabilire alcuni regole che devono valere sempre. Occorre darci un perimetro. Non si può, di volta in volta, decidere in maniera diversa». Lo dice la vicepresidente del Parlamento europeo, Pina Picierno, esponente del Pd, commentando ai microfoni di Rainews24 i primi dati sul voto in Basilicata
Ore 17,48 - Dati Viminale (10 sezioni su 682), Bardi al 60,36%, Marrese al 38,67%
Primi dati reali delle elezioni regionali in Basilicata. Quando sono state scrutinate 10 sezioni su 682, in base ai dati del Viminale, il governatore uscente e candidato del centrodestra, Vito Bardi (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Udc, Azione, Orgoglio lucano, La vera Basilicata) è in testa con il 60,36%, mentre il candidato del centrosinistra Piero Marrese (Pd, Movimento 5 stelle, Basilicata casa comune, Basilicata unita, Avs-Europa verde-Sinistra italiana-Psi-La Basilicata possibile) al 38,67%. Il candidato Eustachio Follia (Volt) è fermo a 0,96%.
Ore 17,40 - Barelli (FI): "Uccellacci del malaugurio ci davano squagliati come neve al sole. Invece..."
«Invito alla prudenza, aspettiamo i dati reali, ma sembrerebbe che la Basilicata, che è un pò diventata l’Ohio delle elezioni italiane, vada nel verso giusto per il centrodestra». Lo ha detto il capogruppo alla Camera di Fi, Paolo Barelli, arrivato a Potenza nella sede del Comitato elettorale di Vito Bardi, commentando instant ed exit poll sulle regionali in Basilicata che danno il governatore uscente in vantaggio sul candidato del centrosinistra. «È chiaro che Forza Italia in questi ultimi mesi è data in crescita -ha sottolineato Barelli - e ricordiamo che alcuni uccellacci del malaugurio indicavano con la morte del presidente Berlusconi che il partito si sarebbe squagliato come neve al sole... Questo non è avvenuto grazie agli insegnamenti di Berlusconi che ha dato a Fi una classe dirigente che oggi vede in Tajani un leader riconosciuto, serio e compreso dalla gente».
Ore 17.29 - Scrutinate le prime due sezioni: Bardi al 75,9%, Marrese al 21,9%
Arrivano i risultati della prime due sezioni scrutinate. Il candidato del centrodestra Vito Bardi è avanti con il75,9%. Il rivale del centrosinistra, Piero Marrese, invece si attesta al 21,9%
Ore 16,45 - Comitato Marrese, musi lunghi in attesa dei dati
Si attende l’arrivo di Piero Marrese nel comitato elettorale in via della Tecnica a Potenza. Ci sono un po' di musi lunghi nello staff dopo la pubblicazione dei risultati degli instant poll di Yoodata per Telenorba da cui emerge un distacco netto, non recuperabile nemmeno con i margini statistici di errore. Ovviamente, nessun commento perché si attendono i «voti veri» delle urne. Un piccolo elemento di consolazione è la percentuale dell’affluenza a Montalbano Jonico, Comune dove Piero Marrese è sindaco al secondo mandato e dove ha votato il 66,56%, in aumento rispetto al 55,76% di cinque anni fa. Montalbano è il secondo Comune dove c’è stata la maggiore affluenza perché il primo è stato Filiano, il Comune di nascita del presidente uscente Vito Bardi, dove ha votato il 66,69%. Anche in questo caso, quindi, c’è stata una sfida tra i due principali contendenti.
Ore 16,40 - Gasparri, se risultati confermati bene ha fatto FI a proporre Bardi
«Attendiamo i risultati consolidati, ma speriamo che trovino conferma le prime indicazioni sul successo del presidente Bardi e del centrodestra in Basilicata. Se così sarà vorrà dire che bene ha fatto Forza Italia nel proporre la conferma del presidente e l’allargamento della coalizione. Siamo il perno dell’alleanza». Lo dichiara il senatore Maurizio Gasparri, responsabile nazionale Enti locali di Forza Italia.
Ore 16,17 - Mulè: aspettiamo voti reali, exit poll straordinari
«Exit poll e instant poll consegnano in proiezione un risultato che premia l’eccellente lavoro del governatore Vito Bardi con Forza Italia che sembra lanciata su numeri straordinari. Ora aspettiamo ovviamente il conforto dei voti reali», così Giorgio Mulè, vicepresidente della Canera e deputato di Forza Italia a Tagada su la7 alla richiesta di un commento sui primi risultati delle regionali in Basilicata .
Ore 16,03 - Meno di un elettore su due alle urne: affluenza al 49,8%
In Basilicata meno di un elettore su due si è recato alle urne in occasione delle elezioni regionali. Alla chiusura dei seggi, alle 15 di oggi, il dato finale sull’affluenza è del 49,8%. L’affluenza è in calo rispetto alla tornata elettorale del 2019 quando, in un’elezione che si era svolta in una sola giornata (domenica 24 marzo 2019), aveva votato il 53,52% degli aventi diritto. Lo spoglio delle schede è iniziato subito dopo la chiusura dei seggi nelle 682 sezioni dislocate tra le province di Potenza e Matera. I candidati alla carica di presidente della Regione Basilicata sono il governatore uscente Vito Bardi (Lega, Fratelli d’Italia, La vera Basilicata, Orgoglio lucano, Azione con Calenda, Unione di centro - Democrazia cristiana - Popolari uniti e Forza Italia), Piero Marrese (Movimento 5 stelle, Basilicata casa comune, Basilicata unita, Alleanza Verdi-Sinistra - Psi - La Basilicata Possibile e Partito democratico) ed Eustachio Follia
Ore 15.44 - Exit poll, FdI vola e c'è il boom di Forza Italia
Stando agli exit poll di Yoodata, realizzati per Telenorba, il primo partito sarà Fratelli d'Italia con una forbice fra il 23 e il 27% dei voti. A seguire nel centrodestra boom di Forza Italia che esprime la candidatura di Vito Bardi: per gli azzurri si prospetta un risultato fra il 12 e il 16%. Più indietro la Lega che dovrebbe raccogliere fra il 4 e l'8%. Nel centrosinistra sarà testa a testa fra Pd e Movimento 5 Stelle: i dem sono dati fra il 15 e il 19%, mentre i grillini fra il 14 e il 18%.
Ore 15.19 - Exit poll, Bardi avanti 53-57%
Primi exit poll per TeleNorba. Il governatore uscente del centrodestra Vito Bardi è nettamente avanti con una forbice tra 53 e 57%. Staccato Piero Marrese per il centrosinistra (41-45%), Eustachio Follia è dato tra 1 e 3%.
Ore 14.45 - Bocche cucite ai comitati elettorali
In attesa della chiusura dei seggi, si cominciano ad animare i comitati elettorali. Bardi è arrivato con la famiglia al comitato elettorale a Potenza dove, dopo un pranzo, seguirà lo spoglio con i suoi più stretti collaboratori. L'ex generale della GdF ha scelto la stessa sede delle elezioni del 2019, quando per la prima volta il centrodestra conquistò la Regione. Marrese è a casa a Montalbano Jonico, nel primo pomeriggio si sposterà al suo comitato elettorale. Il candidato presidente di Volt, Follia, si trova invece a Matera, sua città di residenza e alla chiusura dei seggi raggiungerà il comitato elettorale nella 'città dei sassi', poi nel pomeriggio raggiungerà la sala stampa della Regione a Potenza.
Ore 14.39 - Alle 23 affluenza al 37,74%
Alle ore 23 di ieri sera era al 37,74 per cento l'affluenza degli elettori lucani. Nel 2019 l'affluenza alla chiusura dei seggi fu del 53,52% ma quell'anno si votò solo la domenica. In provincia di Matera la prima giornata di voto si è conclusa con un'affluenza del 40,98 per cento (56,03% nel 2019); in provincia di Potenza l'affluenza è stata del 36,31 per cento (52,40 per cento cinque anni fa). A Potenza, alle ore 23 la percentuale è stata del 49,92 per cento (68,79 per cento cinque anni fa); a Matera è stata del 41,66 per cento (nel 2019 fu del 59,89 per cento).