
Gli antifascisti come Scurati sono i campioni della censura

Ho letto, come tutti, il discorso censurato di Antonio Scurati pubblicato sulla pagina Facebook di Giorgia Meloni; e già questo dovrebbe suonare come una contraddizione in termini.
Lo scrittore spiega che Giacomo Matteotti cent’anni fa venne ucciso dai fascisti, ed è un dato storico; poi attribuisce le stragi naziste delle Fosse Ardeatine e di Marzabotto anche alla complicità dei fascisti, benché il fascismo fosse già caduto quando furono perpetrate, e già questa è una realtà più nebulosa.
"Cosa dire il 25 aprile lo decidete voi?". Montaruli inchioda Benifei e il Pd | Video
Ma il punto non sta qui, anche perché Scurati, bontà sua, riconosce alla Meloni di aver condannato le efferatezze del regime, e quindi non si capisce a che scopo le ricordi per attribuirgliene un’inesistente responsabilità morale.
"In scaletta era segnato 'tg', poi non si è presentato": il retroscena su Scurati che cambia tutto
L’accusa alla premier è di non dirsi antifascista, autoproclamazione che secondo i Pepponi dei giorni nostri dovrebbe essere ripetuta da tutti ogni anno in prossimità del 25 aprile (...)
Registrati qui gratuitamente a Libero e leggi l'articolo integrale di Pietro Senaldi
Dai blog

Lusso, storia e cultura tra le Alpi bavaresi
