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Caso Scurati in Vigilanza, "così vediamo chi fa il furbo". Foti inchioda Schlein e Conte

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"Intervenga la vigilanza e vediamo chi ha fatto il furbo". Intervistato dal Corriere della SeraTommaso Foti, capogruppo di Fd'I alla Camera, ribalta le accuse sul caso di Antonio Scurati e la presunta "censura" a Che sarà, su Rai 3, con l'ospitata di sabato sera che prevedeva il suo monologo sul 25 aprile

"Ma quale censura, è un caso montato ad arte. Non si è obbligati ad avere un cachet, a meno che la Resistenza non sia un modo per fare fattura". Scurati lamenta un trattamento 'da estorsore'. E mostra una mail della Rai che parla di motivi editoriali. "A me risulta altro. Venerdì sera c'era l'accordo con la redazione del programma per la partecipazione a titolo gratuito. Sabato mattina la conduttrice ha scelto di montare il caso. Ma la censura non c'è. L'ha dimostrato Giorgia Meloni pubblicando il testo sui social: ha più follower degli ascolti di Bortone". Che sospetta la 'censura': "Esistono le dimissioni".

 

 

 

La Rai è 'megafono del governo', come dice Schlein? "Si vuol far passare l'idea che sia stato Palazzo Chigi a non volere Scurati. Forse chi lo dice era abituato a fare cosi'. Ma non vedo la ragione per censurare quell'opinione". Accusava Meloni di cultura neofascista, di riscrivere la storia e non dirsi antifascista: "Meloni - osserva Foti - non ha bisogno dell'esame del sangue. Tantomeno da Scurati, autore di un libro molto venduto - M. Il figlio del secolo - anche per quella copertina".

 

 

 

Quanto al dichiararsi antifascisti: "Perché devo avere una patente? Chi è fascista oggi in Italia? Non siamo infantili. Noi destra parlamentare abbiamo sempre avuto la destra extraparlamentare come nemico. Il punto è: Scurati è anticomunista? Al Parlamento Ue noi abbiamo votato la mozione contro i totalitarismi. Il Pd no, ma non mi permetto di dire che Schlein tifa per i regimi totalitari. Con noi invece, ogni due giorni, è un test". 

 

 

 

L'Usigrai però lamenta un 'controllo asfissiante': "Non facciano ridere. Perché non pubblicano i dati dell'osservatorio di Pavia sulla presenza di FdI sulle tv nazionali? Non c'è invasione. Anzi, spesso carenza. Quando eravamo all'1,4 per cento forse la domenica apparivamo. Oggi non c'è giorno senza Magi. Parla di Telemeloni proprio chi era Telekabul. Non vorrei si stesse sollevando un polverone per nascondere vicende pugliesi e torinesi".

C'è anche chi pensa che funzionari Rai abbiano annullato il monologo temendo che il contenuto gettasse fango su Meloni: "Non lavoro in Rai e - forse unico - non conosco funzionari. La Vigilanza faccia il suo lavoro e vediamo se salta la testa di qualcuno o di qualcun altro. Il loro problema è che la bomba gli è esplosa in mano quando Meloni ha pubblicato quel testo. Ed è finito il circo". Giuseppe Conte invece sostiene che ha fatto la furba: "Presiedono la Vigilanza. Abbiamo chiesto per primi la convocazione, così si vedrà chi mente. Ed è importante capire anche per chi ha il salario minimo scoprire come si fa a guadagnare 1.800 euro in un minuto".

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