Pd, scontro sul nome di Elly Schlein nel simbolo: rumors, Provenzano vota contro
Una giornata ad altissima tensione nel Pd, chiamato a validare le liste per le Europee. Oggi, domenica 21 aprile, i lavori della direzione sono iniziati con un cospicuo ritardo, a quanto si apprende dovuto alla discussione sulla possibilità di inserire il nome di Elly Schlein nel simbolo del partito per la campagna elettorale. La segretaria ha spinto, e potrebbe aver ottenuto, di inserire il riferimento nel simbolo. Ma non senza malumori. In ogni caso, il confronto in direzione continua.
Secondo quanto trapela sono stati tre i no nella segreteria del Pd alla proposta di inserire il nome nel simbolo del Pd. A quanto si apprende, hanno votato Peppe Provenzano (un "no" clamoroso, essendo un fedelissimo della Schlein), Marco Sarracino e Debora Serracchiani. "Alle europee si vota il Pd, non il segretario. Il nome nel simbolo è stato inserito solo una volta, alle politiche con Veltroni. Anche con Bersani e Renzi una proposta del genere è stata bocciata", è quanto qualcuno ha fatto notare alla segretaria.
Dunque, la mozione a favore dell'inserimento del nome potrebbe essere approvata a maggioranza, non all'unanimità. La proposta è stata avanzata dal presidente del Pd, Stefano Bonaccini, candidato alle Europee. Tra i contrari, anche se non sono uscite indicazioni circa il loro voto, secondo le indiscrezioni anche Gianni Cuperlo, Stefano Lepri, Silvia Costa e Paola De Micheli.