Berlusconi, libro e fiction da record: perché resta sempre il numero 1
Il giorno di Pasqua in molti hanno ricevuto sul telefonino da qualche amico o conoscente una foto che ritraeva un Silvio Berlusconi sorridente, con la consueta cravatta a pallini su camicia azzurra e blazer blu, che spuntava da un sepolcro, come a dire: «Tranquilli, sono risorto; d’altronde lo sapevate...». Ne girava anche un’altra, più sboccata e blasfema, con il Cavaliere in tonaca come Gesù Cristo e con tanto di occhialoni neri anti-uveite che spuntava dalla medesima tomba trionfante: «Sono tornato, non c’era f...». (...)
Registrati gratuitamente qui e leggi l'articolo integrale di Pietro Senaldi
Video su questo argomentoElly Schlein, la segretaria Pd nella “porta segreta di Berlusconi” a Palazzo Grazioli