Daniele Capezzone contro Landini: "La sciacallata sui morti alla centrale"
Benvenuti ad Occhio al caffè, la rassegna stampa politicamente scorrettissima curata da Daniele Capezzone, direttore editoriale di Libero. "Non c'è dubbio su quale sia il tema dominante sui giornali di oggi: è Bari", premette. "La situazione è ormai devastante per il Pd e per Elly Schlein". Infatti, come si ricorda su Libero, la segretaria è il proverbiale pollo da spennare al tavolo da poker: "È stata presa in sandwich da Giuseppe Conte - che fa il pm, detta il gioco, dà le carte, fissa condizioni, alta l'asticella - e Michele Emiliano, che di fatto dà più retta a lui che non a lei. Oggi infatti al Fatto Quotidiano dice: daremo completa soddisfazione a Giuseppe Conte", rimarca Capezzone.
"In tutto questo la nota di fine serata di ieri della segreteria del Pd, dove si parla di telefonata burrascosa tra Schlein ed Emiliano, in cui si chiede un cambio di fase... ennesima e clamorosa prova di debolezza da parte della segretaria del Pd che, per paradosso, avrebbe potuto cogliere la palla al balzo di una situazione a cui era totalmente estranea, mettendo in mora Emiliano e gli stessi grillini, insomma avrebbe potuto lei farsi promotrice di un ricambio. E invece si ritrova messa sul banco degli imputati da pm politici per lo meno discutibili".
"Poi ci sono naturalmente gli echi della tragedia alla centrale idroelettrica, con la sciacallata della Cgil che trasforma uno sciopero già previsto in uno sciopero su questa vicenda, addirittura con tentativo di colpevolizzazione della Cisl. Ma la giornata è soprattutto su Bari", conclude Capezzone. E ora, buona rassegna a tutti.