Elly Schlein e Conte si incrociano: stretta di mano, ma è gelo siderale
Elly Schlein e Giuseppe Conte si sono incrociati per la prima volta in pubblico dopo giorni di tensioni e di accuse reciproche. I due si sono stretti la mano, con tanto di foto opportunity.
L’occasione l’ha offerta il convegno sull’emergenza climatica, con proposta sui bacini idrici, organizzato alla Camera dal M5s con la partecipazione del Pd. Alla vigilia, l’unico intervento previsto (oltre ai relatori equamente divisi tra 5 stelle e dem, come Annalisa Corrado e Camilla Laureti) era quello del leader pentastellato. In mattinata si è invece appreso che sia Conte sia segretaria del Pd avrebbero concluso l’evento. E così è stato.
Schlein si è presentata puntuale, ha tenuto la sua breve relazione sulla crisi climatica e si è seduta in prima fila in attesa di ascoltare Conte. Il quale però non era ancora arrivato e non arrivava. Quindi dopo un discreto ritardo e più volte annunciato dal podio ("sta arrivando, altri 2 minuti"), gli organizzatori impegnati ad "allungare il brodo" del convegno, Schlein sempre seduta tra gli scranni dell’aula dei Gruppi parlamentari in compagnia del fidato Igor Taruffi, Conte è infine arrivato ed ha concluso l’evento: "Saluto Elly Schlein, che vedo insieme a Taruffi, che sta lavorando in questi giorni...", esordisce l'ex premier.
A seguire, più per la sollecitazione degli organizzatori dell’evento e dei fotografi presenti, i due leader si sono prestati alla foto comune e alla stretta di mano di prassi. "Come va con Conte? Sempre bene, come vedete", si è limitata a dire la Schlein ai giornalisti. Ancora più telegrafiico Conte: "C’è stata la stretta di mano". Alla fine, i due leader di sono allontanati in direzioni opposte senza scambiare una parola. È gelo.