Dopo il Pd, è il quotidiano di riferimento del Nazareno, la Repubblica, a scendere pesantemente in campo contro la Rai, il Tg1 e il centrodestra.
Nelle ultime ore i dem hanno vivacemente protestato perché il telegiornale della rete ammiraglia ha "osato" affrontare il tema politico di queste settimane, vale a dire le inchieste sui possibili casi di corruzione elettorale che stanno interessando il Partito democratico e il centrosinistra a Bari e a Torino. Quando si parla di "bavaglio", insomma.
Ora il quotidiano diretto da Maurizio Molinari e controllato dal gruppo Gedi di John Elkann, proprio come il "gemelllo" La Stampa, rincara la dose ospitando una durissima intervista di Enzo Cheli, ex vicepresidente della Consulta e per 7 anni alla guida dell'Agcom, che parla di un "palese processo di occupazione del servizio pubblico" da parte del governo e della maggioranza.
Meloni a Porta a porta: "La sinistra non ha più diritti degli altri". Bari, bordata su Pd e Decaro
La "lunga serata televisiva" di Giorgia Meloni inizia a Cinque minuti, e si conclude sempre su Rai 1 e sempre ..."Si sta portando a compimento un processo di occupazione del servizio pubblico e del mondo della comunicazione che è già visibilmente avviato", le parole di Cheli riferendosi nello specifico all'emendamento della maggioranza sulla par condicio in vista delle prossime elezioni.
"Lo scopo della proposta è chiaramente quello di mascherare la comunicazione politica della maggioranza in una istituzionale e governativa. Le due categorie, ai fini della par condicio, sono ben distinte - prosegue -, perché la prima richiede un confronto paritario tra le diverse posizioni politiche, mentre la seconda si deve rigorosamente limitare a offrire notizie oggettive sul lavoro che le istituzioni e il governo stanno svolgendo".
Meloni-Schlein, niente duello in tv? "Allora su Instagram"
Si terrà sui social l'attesissimo confronto elettorale tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein in vista delle Euro...Cheli parla poi di "altri due preoccupanti tentativi di aggiramento della par condicio. Il primo è quello di trasmettere su Rainews i comizi in diretta, fuori dall'informazione dei Tg. Ed è evidente che ciò può favorire la maggioranza". Anche se non appare, onestamente, così evidente l'effetto pro-centrodestra.
Vietato parlare del voto di scambio, delirio-Pd contro il Tg1. Gasparri: "Chiedete scusa"
Scontro ad alta tensione tra Pd e centrodestra sulla Rai. "È usata come megafono di propaganda del governo, ...Tuttavia secondo l'ex capo dell'Agcom "non è normale" che la Rai condivida preventivamente tutto questo e per questo "si impone una riflessione seria su come il servizio pubblico, specialmente nel campo dell'informazione politica, debba funzionare".