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Sondaggio-Masia, Matteo Renzi doppia Calenda: che mazzata su mister Azione

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Il "botto" di Forza Italia alle prossime elezioni europee viene certificato dall'ultimo sondaggio di EMG, guidata da Fabrizio Masia. 

Si tratta di previsioni, certo, e a due mesi dal voto ancora tanto può cambiare. Ma non c'è dubbio che il trend del partito fondato da Silvio Berlusconi trent'anni fa e oggi guidato da Antonio Tajani sia più che positivo. D'altronde, il cardine del Partito popolare europeo non poteva forse non trovare il terreno di consenso ideale proprio nelle urne che disegneranno il futuro dell'Ue. 

Eccoli, allora, i numeri della rilevazione di Emg Different. Si parte dall'affluenza attesa, che conferma come sul voto di giugno ci sia un'attesa politica sempre maggiore. Il 54% degli intervistati afferma che andrà "certamente" a votare. "Probabilmente il 20%", incerto il 10 per cento. Minoritario il fronte degli astensionisti, o almeno di quelli che escono allo scoperto: l'8% dice che "probabilmente" non andrà a votare, un altro 8% "certamente" non lo farà. 

 

 

 

Ancora più interessanti ovviamente i dati su liste e coalizioni, anche se ovviamente queste ultime non contano a livello di risultato delle europee. Il centrodestra raccoglie il 45% dei voti, con Fratelli d'Italia al 27,2%, Forza Italia appunto al 9%, la Lega al 7,8% e Noi moderati all'1 per cento. 

Nel centrosinistra, fermo al 23,5%, il Pd si conferma intorno al 20% (per l'esattezza 20,2%), uno scoglio difficile da superare, con la lista AVS (Sinistra italiana e Verdi) lontana dalla soglia di sbarramento del 4%, ferma al 3,3. 

 

 

 

Sorprende il "supergruppo" centrista Stati Uniti d'Europa che riunisce Italia Viva, +Europa, Volt, Psi e libdem e raggiunge il 6,2%, mentre resterebbe fuori anche Azione di Carlo Calenda al 3,2%. Benino il Movimento 5 Stelle, che da solo si spinge al 16,7%, mentre sembra già un buco nell'acqua il partito di Michele Santoro, Pace Terra Dignità, in fondo con appena l'1,2%. L'esposizione mediatica e televisiva del giornalista, ospite fisso a La7, stavolta non paga.

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